Mattia Binotto ha dichiarato che le voci che collegano il presidente uscente della FIA Jean Todt con un ritorno alla Ferrari sono solo speculazioni e sono prive di fondamento.
All’inizio di questa settimana era trapelata una voce secondo cui Jean Todt sarebbe potuto tornare alla squadra di Maranello come “super consulente”, una posizione simile al ruolo che Niki Lauda aveva alla Mercedes negli ultimi anni.
Il Corriere Della Sera, da cui era uscita per prima la notizia, aveva riportato che Todt, che è stato presidente della FIA dal 2009, aveva già avviato delle discussioni con il presidente della Ferrari John Elkann su un possibile ritorno.
Tuttavia, durante le interviste pre-Gran Premio, Mattia Binotto ha dichiarato che si tratta solo di voci erano e ha negato che ci fosse stato un qualsiasi colloquio con Todt.
Mattia Binotto: su Jean Todt solo delle speculazioni
Mattia Binotto ha ammesso, tuttavia, che sarebbe onorato di lavorare di nuovo con Todt in futuro.
“Ho sentito e letto di alcune speculazioni in questo senso, ma posso dire che finora sono solo speculazioni”, ha dichiarato Binotto nella conferenza stampa di venerdì ad Abu Dhabi.
“Personalmente ho lavorato con Jean Todt, è stato il mio capo, penso di aver imparato molto da lui”.
“È stato un onore lavorare con lui e qualunque sia il futuro sarebbe ancora un onore per me lavorare insieme a lui, perché credo ancora che come squadra ci sia ancora molto da imparare”.
Alla domanda se la Ferrari fosse stata in trattative con Todt per un possibile ruolo al team in futuro, Mattia Binotto ha semplicemente risposto: “No”.
Jean Todt, 75 anni, è al suo ultimo mandato come presidente della FIA. L’elezione per scegliere un successore che avrà luogo la prossima settimana.
Il francese è entrato in Ferrari come direttore generale della squadra nel 1993 e, sotto la sua guida, la squadra italiana ha vinto 14 campionati mondiali di Formula 1 in quello che è stato uno dei periodi di maggior successo della Scuderia in questo sport.
Era il team boss della Ferrari quando Michael Schumacher ha vinto cinque dei suoi sette titoli, aiutando il tedesco a conquistare 72 dei suoi 91 gran premi.
Nel 2004 è stato anche nominato amministratore delegato della Ferrari prima di passare a un ruolo di consigliere alla fine della stagione 2006.
Todt è rimasto nel consiglio di amministrazione della Ferrari fino all’inizio del 2009 prima di essere eletto presidente della FIA più tardi quell’anno.
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