Mike Tyson viene considerato da molti appassionati come uno dei più grandi pugili di tutti i tempi. Tuttavia, c’è chi non la pensa in questo modo.
‘Iron Mike’ è uno dei boxer più famosi di tutti i tempi non solo per le sue immense capacità pugilistiche, ma anche per il suo atteggiamento dentro e fuori dal quadrato. Il più giovane campione mondiale dei pesi massimi, vinto all’età di appena 20 anni, continua ad essere oggetto di dibattito riguardo il suo valore.
Infatti, la critica si divide tra chi sostiene che Mike Tyson sia uno dei più grandi heavyweight della storia e, invece, chi crede che non sia stato così forte come molti pensano.
Teddy Atlas sminuisce il valore di Mike Tyson?
Il leggendario allenatore di pugilato Teddy Atlas pensa che Mike Tyson andrebbe rivisto come pugile in ottica GOAT (acronimo che sta per Greatest of all time, ovvero il più grande di sempre).
Ecco la sua opinione al podcast di Lex Fridman: “Io non so dire se Mike sia stato così fantastico come molti dicono. Voglio dire, non metto in dubbio la sua velocità abbinata alla sua immensa potenza – forse il mix più sorprendente che io abbia mai visto in un pugile – però ci sono delle cose che non mi convincono”.
Atlas si spiega meglio: “Lui ha sempre fatto leva sulle debolezze degli altri pugili. Molti erano completamente terrorizzati da lui e non davano il meglio di loro, partivano già sconfitti. Alcuni capivano che il talento di Mike era un ostacolo troppo grande per loro e gettavano presto la spugna”.
Ad ogni modo, Teddy Atlas ci tiene anche a elogiare Mike Tyson: “Probabilmente è stato il miglior peso massimo ad utilizzare entrambe le mani, insieme a Joe Louis. Ci sono stati pugili come Deontay Wilder, Max Baer, Ernie Shavers in grado di colpire bene con tutte e due le mani, ma nessuno di questi era efficace come lui”.
Visualizza questo post su Instagram