Rachele Barbieri: con le due medaglie d’oro, una conquistata nella Madison Femminile (con Silvia Zanardi), l’altra nell’Omnium, e le medaglie d’argento conquistata nell’inseguimento a squadre (con Letizia Paternoster, Vittoria Guazzini e Silvia Zanardi) e bronzo conquistata nella prova in linea su strada, Rachele Barbieri è l’atleta che esce dagli European Championship di Monaco con il maggior numero di medaglie, riuscendo a conquistare medaglie sia in pista che in strada, a dimostrazione di come il ciclismo femminile, stia vivendo uno dei momenti più magici della sua storia, sia nella pista che nella strada, dove oltre al suo bronzo registriamo un bellissimo argento della Campionessa del mondo Elisa Balsamo.
Rachele Barbieri: campionessa sia su pista che su strada
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Rachele Barbieri: in questa edizione degli Europei di ciclismo non può che essere lei il simbolo di questa spedizione. Non solo ha conquistato due ori su tre dei totali, ma si è dimostrata un’abile pistard oltre che ad essere un ottima ciclista su strada.
Inizia questo europeo in pista, trascinando il quartetto alla finale per l’oro, persa di poco al cospetto delle Campionesse di tutto tedesche. Poi conquista un bellissimo oro nell’Omnium, grazie ad una condotta, nella Corsa a punti, con grande intelligenza tattica e guadagnando un giro, quando le avversarie erano impossibilitate di conquistare l’ultimo sprint, poi conquista l’oro nella Madison (con Silvia Zanardi), disciplina con la quale doveva correre con Letizia Paternoster, ma per colpa del suo infortunio, non è stato possibile. Coppia nuova e subito oro.
Finita la pista, va a fare la prova su strada in linea, per tirare la volata per Elisa Balsamo, lavora egregiamente e conquista un bronzo nella prova su strada dietro alla favorita Wiebes e alla stessa Balsamo.
Insomma, abbiamo scoperto una nuova campionessa che dimostra quanto fluido sia il movimento del ciclismo femminile azzurro. Ci sarà da divertirsi per i prossimi anni!