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Rally del Centro Europa 2023, Korhonen fermato dalla polizia

Rally del Centro Europa 2023, Korhonen fermato dalla polizia

Rally del Centro Europa 2023: situazione singolare per l’attuale campione WRC3 Roope Korhonen in quanto la polizia tedesca lo ha costretto a ritirarsi dalla tappa.

Questo fine settimana, tra Austria, Germania e Repubblica Ceca, si sta disputando la prima edizione del Rally del Centro Europa, penultima tappa del mondiale FIA WRC 2023.

Oltre alla “classe regina” delle Rally1, al Rally del Centro Europa 2023, come del resto in tutte le tappe, vi corrono anche le classi WRC2 e WRC3, con quest’ultima costretta a dire addio al campione in carica Roope Korhonen dopo alcuni controlli alla dogana tedesca.

 

Korhonen fuori dal Rally del Centro Europa 2023 a seguito dei controlli della polizia tedesca

Finisce con quasi tre giornate di anticipo il Rally del Centro Europa 2023 per l’attuale campione in carica WRC3 Roope Korhonen.

Nella giornata odierna della penultima tappa del mondiale rally 2023, tutti i piloti hanno dovuto oltrepassare il confine tra Repubblica Ceca e Germania, con il conseguente controllo alla dogana dei vari documenti.

Korhonen, che attualmente corre nel WRC2 con la Skoda del team Rautio Motorsport, ha visto interrompersi bruscamente la sua competizione nel Rally del Centro Europa.

Infatti, la polizia tedesca ha rilevato alcuni problemi con i documenti di immatricolazione della sua auto, impedendogli così di entrare in Germania e, di conseguenza, di proseguire il Rally del Centro Europa 2023:

“Purtroppo, il nostro percorso si è concluso dopo due prove speciali al confine con la Germania per motivi completamente fuori dal nostro controllo.

Avevamo un buon passo, eravamo i più veloci tra i finlandesi della classe WRC2. Secondo la polizia tedesca, la validità delle targhe di immatricolazione rilasciate per l’auto da corsa è terminata quando la coppia di concorrenti ha attraversato il confine tedesco diretta a Praga, nella Repubblica Ceca.

Al ritorno al parco assistenza dopo aver completato due prove speciali, la polizia ha imposto un divieto di guida all’auto da corsa e non è stato possibile continuare la competizione”.

Così ha commentato lo stesso pilota con un post pubblicato su Instagram.

 

 

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