Con le prime due prove Speciali di oggi è ufficialmente iniziato il campionato WRC 2021 con prima tappa a Montecarlo. Sulle strade del Principato si sono sfidati i piloti della WRC, della WRC2 e della WRC3 e non sono mancati i problemi. Analizziamo i risultati attraverso le dichiarazioni rilasciate al termine.
Rally Di Montecarlo 2021: Le dichiarazioni
Indiscusso protagonista della giornata è Ott Tanak, pilota estone della Hyundai. Il Campione del mondo 2019 ha assolutamente dominato le prime due prove, favorito in parte dalle condizioni dell’asfalto (simili a quelle della sua unica vittoria la scorsa stagione in Estonia). Lo stesso ha dichiarato: “Nella prima speciale si è rotto un tergicristallo, la visibilità era ridotta ma sono comunque contento. Nella seconda speciale l’auto si è spenta un paio di volte prima della partenza ma per il resto è andato tutto liscio. L’auto mi è sembrata molto più stabile dello scorso anno”.
A seguirlo in entrambe le prove è stato Kalle Rovampera, vera sorpresa con la sua Yaris. Il finlandese ha dichiarato: “Mi piace l’auto come si muove sul bagnato, la prima speciale è stata molto rischiosa mentre nella seconda ero molto sorpreso dalla mia velocità. Dobbiamo continuare a lavorare così”.
Sul podio di entrambe le speciali si piazza Elfyn Evans, compagno di squadra di Rovampera, che ha dichiarato a sua volta: “La differenza tra noi e gli altri si è fatta sentire nella seconda speciale di giornata. La scelta delle gomme era corretta in parte, dovremmo cercare di riprendere terreno nei prossimi giorni.”
Non sono mancati, però, alcuni problemi di natura tecnica e non solo: Sebastien Ogier ha chiuso 5° ma è stato riportato un problema ai freni con il team che ha già fatto sapere che nella serata lavoreranno per sistemarlo. Un altro pilota che ha riscontrato problemi è Takamoto Katsuta che ha fatto registrare tempi molto alti in entrambe le prove a causa di un paio di testacoda, uno dei quali ha riportato danni estetici all’anteriore.
Da registrare anche la disavventura di Teemu Suninen. Il finlandese del Team M-Sport, nella prima speciale, stava facendo registrare il miglior tempo quando ha preso una cunetta sbandando ed è finito fuori strada, ribaltandosi e costringendolo al ritiro. Anche per questo motivo Gus Greensmith ha notevolmente rallentato nella seconda speciale chiudendo ad oltre 46 secondi da Tanak.
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