Il Reclamo Honda portato alla FIM contro la penalità inflitta a Marc Marquez è passato nelle mani della corte d’appello della MotoGP.
Non vuole proprio placarsi la polemica scatenata durante il Gran Premio del Portogallo, prima tappa del mondiale 2023 della MotoGP.
Nelle fasi iniziali di gara, Marc Marquez e Miguel Oliveira sono stati protagonisti del discusso incidente che ha costretto entrambi i piloti a saltare il GP d’Argentina previsto per Domenica 2 Aprile.
A seguito della manovra, Marquez è stato penalizzato con due Long Lap Penalty da scontare al primo GP disponibile (inizialmente prevista per l’Argentina e poi rettificata dopo il forfait dello spagnolo ndr), da dove è partito in automatico il reclamo Honda.
Reclamo Honda: la decisione passa alla corte d’appello
Paul King ed Armando Marques (membri del consiglio dei commissari FIM ndr) hanno deciso di non decidere riguardo al reclamo Honda portato a seguito della penalità inflitta a Marc Marquez.
Infatti la patata bollente è stata passata nelle mani della corte d’appello della MotoGP, che dovrà così decidere le sorti sulla penalità di 2 Long Lap Penalty assegnata al pilota del team Honda Repsol HRC.
La situazione però porterebbe ad un incredibile paradosso: la Corte d’Appello ha solitamente 4 settimane da quando è successo l’accaduto per esprimersi e dato che, Marquez dovrebbe scontare la penalità al GP di Austin previsto il 16 Aprile, essi hanno una settimana in meno per decidere (Il GP del Portogallo infatti si è svolto il 26 Marzo ndr).
L’auspicio di tutto il paddock è ovviamente quello di risolvere la situazione il più preso possibile, prima del Gran Premio delle Americhe.
Two of the big hitters are OUT! 😮
The luckless @_moliveira88 is collected by @marcmarquez93 on the brakes into Turn 3! 💥
Hopefully Miguel is all OK 🤞#PortugueseGP 🇵🇹 pic.twitter.com/fcoWDOPyT8
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) March 26, 2023