Red Bull Racing ha avuto un incontro a Tokio con i vertici della Honda. Che ci sia all’orizzonte un ritorno di fiamma?
Red Bull Racing sta avendo una settimana piuttosto impegnativa. Mentre si attende la decisione della FIA sulla questione budget cap, la squadra sta preparando l’eventuale vittoria del secondo Campionato Piloti di Max Verstappen già nel GP Giappone.
Ma proprio mentre la squadra si prepara a correre a Suzuka, assente dal calendario di F1 da 2 anni causa pandemia da COVID-19, proprio oggi c’è stato un incontro a Tokio presso la sede centrale della Honda tra i vertici della scuderia di Milton Keynes, i componenti del CDA del colosso nipponico ed i vertici di Honda Motorsport.
Red Bull Racing-Honda: possibile un ritorno di fiamma?
Da parte della Red Bull Racing non è trapelata alcuna comunicazione ufficiale su quanto accaduto nella capitale giapponese, ma non è difficile ipotizzare i vari argomenti trattati nel vertice.
D’altronde Red Bull Racing, dopo l’accordo saltato con Porsche per il 2026, si trova nella situazione di cercare un partner tecnico per la futura generazione di Power Unit. Nonostante Red Bull Powertrains sia ormai una realtà consolidata, dato il fatto che dalla prossima stagione le vetture di Milton Keynes e quelle della AlphaTauri verranno mosse dalla prima Power Unit interamente costruita in casa.
Rimane però il fatto che l’impegno, specie economico, da parte di Red Bull Racing sarà molto gravoso. Da qui l’esigenza di cercare un partner tecnico che aiuti la scuderia ad alleggerire i costi; lo stesso Christian Horner non aveva escluso il ritorno della Honda che, dopo questo incontro, non sembra poi così lontano.
Honda, dal canto suo, non si è mai esposta sul probabile ritorno in F1. Il programma venne abbandonato in pieno periodo COVID-19, con la crisi finanziaria che ha colpito l’intero settore automotive a fare da causa scatenante; nonostante la scelta di muoversi solo verso motori elettrici, il Campionato Piloti vinto da Max Verstappen nel 2021 ha smosso qualche pensiero in seno alla Honda che ha trovato in Red Bull Racing un partner fondamentale a livello commerciale.
Stando quindi ai rumor trapelati, l’incontro tra Red Bull Racing ed Honda Motorsport avrebbe posto le basi per la nuova generazione di Power Unit. Sempre secondo questi rumor, la scuderia di Milton Keynes si occuperà del motore termico (che dovrà utilizzare carburante sostenibile al 100%) mentre ad Honda, in linea con la nuova filosofia commerciale, verrà affidato lo sviluppo della parte elettrica che passerà dagli attuali 120 Kw a 350 Kw nel 2026. Una sfida allettante per Honda che quindi potrebbe tornare in F1 al fianco di Red Bull nel 2026.
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— Motorsport.com Italia (@Motorsport_IT) October 4, 2022