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Sport invernali: weekend che ci porta novità interessanti

Sport invernali: Ecco il calendario della stagione 2022/23

Sport invernali: l’ultimo weekend dedicato alle discipline della neve e del ghiaccio hanno portato anche dei nomi nuovi da monitorare per il futuro.

Abbiamo visto conferme dallo Speed Skating, con Ghiotto terzo nei 5000m, Giovannini che dopo 4 anni ritrova una vittoria in CdM nella sua Mass start.

Altre conferme dallo slittino con le azzurre Andrea Voetter e Marion Oberhofer, che a Whistler (Canada) hanno addirittura vinto la loro prima tappa come coppia. Si conferma terzo Fishnaller, bronzo olimpico in carica.

Altra splendida conferma è quella di Marta Bassino che ha vinto il suo sesto gigante in carriera, nel suo Sestriere.

Sport invernali: i nomi da monitorare per il futuro

Ma il mondo degli sport invernali azzurro ha visto anche delle belle sorprese che andranno seguite e monitorate nei prossimi mesi.

Partendo dal curling, il Team Retornaz, fresco bronzo continentale, va sottolineato che hanno vinto il loro primo torneo del Grande Slam a Pinty, riscrivendo così un’altra pagina della storia del curling.

Buone notizie anche dallo sci di fondo, che con l’assenza dell’unico campione azzurro, Federico Pellegrino, ha visto un altro azzurro, che nella sprint a tecnica classica, raggiungere un podio in Coppa del Mondo.

Si tratta di Simone Mocellini, di 24 anni. È presto per vedere se è una nuova promessa azzurra, ma sottolineiamo un risultato importante da parte di un azzurro in questa disciplina che da diversi anni si gode solo Federico Pellegrino.

Passando allo Sci Alpino, la regina degli sport invernali, invece la grande sorpresa è Tobias Kastlunger, 23 anni, che col pettorale 67 riesce a piazzarsi in decima posizione nello Slalom Speciale della Val d’Isére.

Delude e inforca il coetaneo, classe 99, Alex Vinatzer.

Sempre allo Sci Alpino, buone notizie anche da Asja Zenere, 11° in Gigante al Sestriere, al miglior risultato in carriera alla terza tappa di CdM.

Tornando in Val d’Isére, ma nel mondo dei Pali larghi, ottimo risultato per il ventunenne Della Vite che ha chiuso 12°. Dimostrazione che i giovani non mancano e che vanno fatti crescere senza fretta.

Nonostante delle ombre, insomma questo weekend di sport invernali, ci ha regalato dei risultati anche sorprendenti che si spera possano avere anche dei riscontri col futuro.