Tsunoda, stando alle ultime dichiarazioni di Helmut Marko, non sarebbe ancora pronto per un sedile in Red Bull.
Parole pesanti, quelle di Marko. L’austriaco ha ammesso, che il giapponese non è ancora un pilota meritevole di un posto in Red Bull. Ha affermato che quest’anno ha fatto delle buone prestazioni, ma non costanti.
Ciò significa, che la pecca maggiore di Tsunoda sta nella continuità. Alterna grandi prestazioni ad alcune meno buone. Questa sua discontinuità potrebbe essere nociva per il giapponese, che vedrebbe andare in fumo una grande possibilità di diventare uno dei piloti di punta della Red Bull.
Tutti i più grandi piloti della storia Red Bull hanno fatto il salto dalla scuderia minore affiliata. Vettel dalla Toro Rosso passò alla Red Bull, stesso percorso di Ricciardo e, naturalmente, di Max Verstappen. Tsunoda, invece, potrebbe non realizzare mai quel salto e rimanere un pilota della Racing Bulls per altri anni.
Attualmente, il favorito per un posto in Red Bull al fianco di Verstappen, è Sergio Perez. Il messicano ha ancora un contratto con la scuderia austriaca ed è l’indiziato numero 1 a fare il gregario al fianco di Max. Lawson, anche, è un potenziale pretendente per quel posto. Tutto sarà deciso dopo l’ultimo GP della stagione, ad Abu Dhabi.
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