Il WBC non ha ordinato il combattimento tra il campione dei pesi massimi Tyson Fury e Dillian Whyte, come invece ci si sarebbe atteso, durante la convention ufficiale tenutasi in Messico a causa dell’arbitrato legale di Whyte che è ancora in corso. A oggi non si conosce ancora la tempistica entro la quale la situazione legale sarà risolta.
Il campione dei pesi massimi WBC ad interim Whyte e il suo promotore Eddie Hearn avevano sperato che il World Boxing Council ordinasse il combattimento con Fury ma non è accaduto
Tyson Fury è in posizione di vantaggio
La WBC è ovviamente in una posizione difficile perché, laddove ordinasse a Tyson Fury di difendere la cintura contro Whyte, c’è una buona possibilità che il campione decida di lasci il titolo vacante.
Perdere Fury come campione della WBC sarebbe un duro colpo perché Whyte non è neanche lontanamente popolare come “The Gipsy King” e la promotion vuole evitare ad ogni costo che ciò accada.
Fury, dal canto suo, ha più volte ribadito di voler incontrare il vincitore della rivincita tra Anthony Joshua vs. Oleksandr Usyk , poiché è il match che gli garantirebbe il maggior guadagno e la gloria dell’unificazione dei titoli.
Vedremo come il WBC, che per ora ha preso tempo, deciderà di gestire tale impasse.