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UFC 276 Bobby Green non ci sarà: positivo al test antidoping

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UFC 276, Bobby Green annuncia la propria positività al test antidoping, che ne determina sospensione e annullamento dell’incontro con Jim Miller.

Il fighter ha dichiarato di essere stato escluso dall’UFC 276 a causa di un test antidoping positivo che, a suo dire, è stato effettuato con un integratore da banco acquistato da Walmart.

Green ha dichiarato di aver deciso di assumere il DHEA, un agente anabolizzante vietato, dopo aver visto un video su YouTube del dottor Eric Berg, un popolare e controverso educatore sanitario e

chiropratico con sede in Virginia.

Berg era stato ammonito nel 2007 dall’ordine dei medici della Virginia per aver trattato pazienti al di fuori dell’ambito della sua licenza di chiropratico e per aver fatto false dichiarazioni sul suo

programma di trattamento.

In un video di oltre 30 minuti, Green ha spiegato la sua posizione, e che fosse solo alla ricerca di un vantaggio naturale per contrastare gli effetti dell’invecchiamento

Ha poi mostrato un cassetto pieno di integratori di vari produttori, tra cui Thorne, partner dell’UFC, che ha detto di aver usato per ottenere una spinta “del tutto naturale”.

Tuttavia, Green ha anche ammesso di non aver tenuto conto delle informazioni dell’UFC sulle sostanze vietate: i lottatori sono tenuti a completare il materiale didattico sulle sostanze proibite

dall’USADA e sui pericoli degli integratori da banco, che hanno intrappolato decine di lottatori dall’inizio del programma nel 2015.

UFC, Bobby Green paga la propria leggerezza

UFC, è un Bobby Green affranto quello che si rivolge al pubblico ed ai propri tifosi: “Non è possibile..ho pensato che scherzassero all’inizio. In 20 anni non sono mai risultato positivo a nulla, 20

anni di sport”, ha rivelato il fighter utilizzando Instagram.

“Conosco le droghe, le ho sentite solo sotto forma di aghi, le ho sentite sotto forma di pillole assurde, e per ultimo, ho anche sentito parlare di qualche crema di testosterone”.

“Quando ho ricevuto la comunicazione ero basito, allora ho pensato di mostrare tutte le foto, mostrate a tutti quei flaconi che avevo. E la gente mi ha risposto che quello era DHEA, una sostanza

vietata sulla nostra lista. E ora sono in fallimento, il tutto una settimana prima dell’incontro. Sono distrutto”.

“Se vogliono darmi più tempo perché ho preso qualcosa da Walmart che non sapevo fosse una sostanza vietata, che lo facciano pure”, ha detto Green.

“Ma voglio che sappiate che non è colpa dell’USADA, la colpa è solo mia. Sono stato troppo leggero in questa situazione, ho fatto una cazzata e me ne assumo la responsabilità. Sono stato un idiota,

sono io che ho commesso l’errore. Mi prendo tutte le responsabilità. Ho rovinato la mia situazione”.

“Non avevo idea di cosa stesse succedendo”, ho solo guardato uno stupido video su YouTube e l’ho fatto, l’ho fatto, ragazzi. Mi scuso con il mio pubblico, con i miei amici, con la mia famiglia. Mio

figlio doveva venire qui. Ragazzi, ho fatto una cazzata”.

Per chi ha usato per la prima volta agenti anabolizzanti, le regole dell’USADA prevedono una sospensione di due anni.

bobby green positivo antidoping ph.facebook@green

 

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