I World Rugby rankings subiscono dei grandi cambiamenti dopo i test del weekend: la Francia è 1° per la prima volta dal 2003.
L’ultima classifica del World Rugby ha subito uno scossone dopo i test match dello scorso fine settimana.
I test match hanno portato a dei grandi cambiamenti, soprattutto dovuti alle sconfitte degli All Blacks e degli Springboks. Mentre le squadre Europee possono festeggiare i traguardi che, fino a pochi anni fa, erano impensabili.
World Rugby Rankings: gli All Blacks mai così male
La Francia, che ha battuto il Giappone 20-15 a Tokyo, è salita in cima alla classifica per la prima volta da quando il sistema è stato introdotto nel 2003.
Gli Springboks sono scesi dal primo al terzo posto dopo la sconfitta per 13-12 contro il Galles a Bloemfontein, mentre gli All Blacks sono scesi di due posizioni al quarto posto dopo la sconfitta per 23-12 contro l’Irlanda a Dunedin. Si tratta della peggior posizione in classifica della Nuova Zelanda.
Gli Irlandesi sono saliti di due posizioni al n. 2 dopo la loro prima vittoria di sempre contro gli All Blacks in Nuova Zelanda.
Altrove, l’Inghilterra ha superato l’Australia al quinto posto dopo aver battuto i Wallabies 23-15 nel secondo test a Brisbane.
Anche la Scozia è salita al n. 7 dei World Rugby Rankings dopo la convincente vittoria per 29-6 sull’Argentina a Salta, mentre il Galles è salito al n. 8 dopo la storica vittoria sui Boks.
World Rugby rankings: la top 10 (all’11 luglio 2022):
1. Francia 89.41 (+2)
2. Irlanda 88.79 (+2)
3. Sud Africa 88.61 (-2)
4. Nuova Zelanda 88.17 (-2)
5. Inghilterra 85.14 (+1)
6. Australia 83.28 (-1)
7. Scozia 82.99 (+1)
8. Galles 81.28 (+1)
9. Argentina 79.39 (-2)
10. Giappone 77.74