Conor McGregor beccato mentre entra in bagno con una donna durante la partita NBA tra i Miami Heat e i Denver Nuggets.
Il fighter irlandese settimana scorsa è andato a Miami per vedere gara 4 tra la squadra di casa e i Denver Nuggets di Nikola Jokic. In quelle ore è successo di tutto.
Nel corso della pausa del primo tempo è stato protagonista di quella che doveva essere una simpatica scenetta con la mascotte dei Miami Heat, Burnie. Soltanto che ‘The Notorious’ ha pensato bene di sferrare due pugni potenti alla povera mascotte con l’uomo che è stato trasportato in ospedale per alcuni aggiornamenti.
In seguito, è stato denunciato da una donna per stupro, ma ora spunta un filmato che fornisce un quadro più dettagliato attorno alla vicenda.
Conor McGregor ha davvero stuprato la donna a Miami?
Conor McGregor ha ricevuto una lettera da Ariel Mitchell, avvocato di una donna che ha dichiarato di essere stata stuprata dall’irlandese nel bagno dell’arena.
Mitchell racconta che la donna è stata “forzata fisicamente” dalla sicurezza per seguire in bagno McGregor che l’aspettava. Inoltre, la donna dichiara che i bodyguard non l’hanno fatta uscire dal bagno e non hanno permesso a nessuno, nemmeno alla sua amica, di andare nel bagno.
Ora spunta un filmato di ‘TNZ’ che sembra far luce sulla questione. Inoltre, la testata ha specificato che la donna ha deciso di non sporgere più denuncia a Conor McGregor, ma sta trovando un accordo con lui e la NBA.
Il video vede McGregor prima uscire dal bagno da solo, per poi prendere per mano la donna e tornare nel bagno. Dal breve filmato si vede che l’amica della donna che aveva accusato Conor non è entrata nel bagno. La sicurezza non fa entrare nessuno nel bagno.
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