Federica Brignone ha chiuso la terza prova di Discesa, disputata nella prima mattina di oggi al trentunesimo posto, a 2.70 secondi dall’elvetica Joana Haehlen.
In una intervista rilasciata dopo la prova, la sciatrice azzurra si è lamentata della pista e ha lanciato un messaggio per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, che potrebbero non vederla ai blocchi di partenza.
Federica #Brignone: «Non sarò a Milano-Cortina 2026, manca lo spirito olimpico»https://t.co/djXHB6bOa3 pic.twitter.com/LXACDDIB1T
— Calcio e Finanza (@CalcioFinanza) February 14, 2022
Eventuale forfeit tra quattro anni? Federica Brignone ne parla dopo la prova odierna
Federica Brignone ha parlato della sua deludente prova nella discesa disputata stamattina, dove ha chiuso al trentunesimo posto, dove non è riuscita a trovare una giusta intesa con la pista:
“La prova è andata molto male. Non ho un buon feeling con questa pista e non l’ho trovato neanche oggi, fin dalla terza curva sono scivolata e non sono neanche riuscita tirare la curva che avevo saltato l’altro giorno, oggi ho frenato talmente tanto che mi sono quasi fermata.
Non riesco a fare nessuna differenza. Vado bene solo nelle 4 curve di muro, non sono abbastanza. Tutto il resto non è andato bene. Vado in tilt mentalmente, non ho buon feeling, non ho voglia di fare velocità, non sono chiusa, non ritrovo le sensazioni che avevo in discesa quest’anno e non ho trovato una giusta intesa con la pista.
È come se scendessi con la paura, anche se questa è la discesa più facile che abbiamo fatto quest’anno. Se io mi merito il posto per correre in discesa è perché in combinata posso essere competitiva, ma così non ho nessuna chance”.
Dopo aver fatto mea culpa per la prova disputata, che l’ha vista molto in basso nella classifica rispetto a quella che ha guadagnato a queste Olimpiadi, con l’argento conquistato nel Gigante e il settimo posto nel SuperG, Federica Brignone ha parlato anche del suo eventuale impegno ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026:
“L’Olimpiade di Milano-Cortina 2026 è un obiettivo a cui tiene qualsiasi sciatore italiano, nella culla degli sport invernali che sono le montagne italiane. In questo momento della carriera preferisco concentrarmi sulla stagione in corso, ma soprattutto non ho pensato ad una mia eventuale presenza fra quattro anni nelle vesti di atleta, ambassador o tifosa in un’Olimpiade che farà molta attenzione alla sostenibilità ambientale, un aspetto che mi tocca da vicino. Quel che è certo è che non mi perderò Milano-Cortina 2026 per nessun motivo al mondo“.
Federica Brignone, la sciatrice più vincente del nostro paese in Coppa Del Mondo, tornerà in pista nella notte tra oggi e domani, alle 4:00, per la gara di Discesa che assegnerà le medaglie, ma dovrà fare un’impresa.
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