Ferrari vuol evitare la domanda ma è quella che tutti si stanno ponendo, la scuderia si è pentita di lasciare Sainz per Hamilton?
Un’interrogativo legittimo in quanto il pilota spagnolo Carlos Sainz, ormai con il contratto in scadenza con la scuderia italiana, ha dimostrato di essere un degno compagno del campione Charles Leclerc.
Dopo la vittoria ottenuta in Australia, dove ha tagliato il traguardo per primo seguito dal campione e compagno di squadra, e il terzo posto ottenuto in Giappone i fan di tutto il mondo si chiedono se fosse davvero la cosa giusta lasciar andare il pilota.
Carlos Sainz ha dimostrato di non essere soltanto un pilota sottovalutato della scuderia Ferrari ma di essere un vero e proprio campione in grado di rivaleggiare con piloti del calibro di Lewis Hamilton stesso.
Ferrari potrebbe pentirsi della decisione presa
Quella di portare Hamilton nella Ferrari è stata una decisione accolta favorevolmente, applaudita ed elogiata ma due mesi dopo viene chiesto se hanno fatto la scelta giusta, in quanto Carlos Sainz ha dimostrato di essere una grande perdita.
Tra Sainz, Leclerc e Hamilton, è lo spagnolo che sta vivendo la stagione migliore, conquistando tre podi in tre partenze, inclusa una vittoria al Gran Premio d’Australia, primo pilota non Red Bull a vincere da anni.
La domanda sulla possibilità di pentimento è stata posta all’otto volte campione Mark Webber che ha risposto dicendo che “finora non è andata così, cosa che probabilmente all’inizio della stagione non molte persone se lo aspettavano” ha dichiarato a Chanel 4.
Webber ha poi aggiunto che Carlos Sainz ha superato le aspettative di Ferrari in questa stagione, dunque questo conferma la legittimità del dubbio, nel caso ci fosse, ma resta il fatto che lo spagnolo ha confermato di essere un ottimo pilota.
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— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) April 12, 2024