Gunther Steiner ha dichiarato che Nikita Mazepin ha commesso un errore perché andava troppo veloce.
Le dichiarazioni di Gunther Steiner
Il pilota russo non sta vivendo un grande momento nel suo primo anno in Formula 1, dato il fatto che ha sempre collezionato un testa-coda da quando guida la Haas. Questa mattina, al termine delle FP1, ha commesso l’ennesimo errore che ha portato molti a dubitare seriamente che il giovane sia adatto a guidare una monoposto di Formula 1.
Ma Gunther Steiner non la pensa così ed ha dichiarato: “Ad un certo punto smetterà di fare errori, i testa-coda per un esordiente sono normali. Credo stesse provando a forzare il ritmo, stava andando troppo veloce per testare i limiti della monoposto. Di sicuro è duro come lavoro, ma possiamo aiutarlo a trovarli, ma dobbiamo sempre ricordare che imparare in Formula 1 può essere doloroso; ad un certo punto della stagione smetterà di fare testa-coda e vedrete che si qualificherà in una buona posizione.”
Riguardo al prosieguo della stagione, il Team Principal della Haas ha aggiunto: “In Bahrain abbiamo avuto difficoltà con il vento, l’anno scorso con un vento così forte eravamo comunque in ultima posizione ed il vento è alla base dei testa-coda, anche Mick Schumacher ne ha fatti un paio. Ovviamente non stiamo cercando di farli di proposito ma dall’altra parte servono per imparare. Non voglio contarli, non avrebbe senso, questo problema si risolverà da solo.”
Molti hanno anche accennato al fatto che il pilota russo sia salito troppo velocemente dalla Formula 2 alla Formula 1 senza aver appreso a pieno titolo il comportamento delle monoposto.
Gunther Steiner ha aggiunto: “Stiamo saltando troppo presto alle conclusioni. E’ appena la seconda FP1 della stagione, è molto presto giudicare qualcuno a questo punto della stagione ma rimane il fatto che abbiamo avuto un paio di testa-coda in Bahrain; il passo dalla Formula 2 alla Formula 1 non è sicuramente facile ma dobbiamo sempre ricordare che le condizioni della prima gara dell’anno erano molto difficili. Il fatto che Nikita abbia guidato una Mercedes questo inverno significa che ha imparato qualcosa, forse la Mercedes è meno sensibile della nostra auto ma non possiamo assolutamente metterle a paragone. Siamo qui tutti per imparare, sarà l’obiettivo per l’intera stagione.”
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