Henry Cejudo pensa che il più grande peso piuma della storia sia ancora Jose Aldo e non Alexander Volkanovski.
L’attuale numero uno featherweight sta riscrivendo la storia dell’Ultimate Fighting Championship e della divisione al limite delle 145 libbre (66 kg). ‘The Great’ è imbattuto in questa classe di peso e ha difeso la cintura per cinque volte consecutive.
A parte i primi due match contro l’ex campione Max Holloway, Volkanovski ha dominato tutti i suoi avversari, da Brian Ortega a Yair Rodriguez. Diversi addetti ai lavori sostengono che ormai l’australiano possa essere considerato come il miglior lottatore della storia dei pesi piuma, ma non la pensa così Henry Cejudo.
Henry Cejudo pensa che Jose Aldo sia ancora il più grande
Ecco come la pensa sulla questione ‘Goat featherweight’ l’ex double champ Henry Cejudo:
“Parlando prettamente di numeri Jose Aldo ha 8 difese alla cintura, mentre Alex 5. Numeri alla mano il più grande è ancora il brasiliano. Non voglio dire che Volkanovski sia meno bravo di lui, però tre difese di differenza sono ancora tante”.
Eppure, Cejudo crede che ci sia un modo per Volkanovski di scavalcare Aldo: “Potrebbe fare una cosa che Aldo non ha mai fatto: diventare double champ salendo di categoria. Fossi in lui combatterei nuovamente contro Makhachev e, nel caso vinca la cintura, potrebbe scavalcarlo nella graduatoria”.
Ricordiamo che Volkanovski e Islam Makhachev si sono affrontati nel febbraio scorso a Perth, in Australia. Nel corso del main event di UFC 284 è stato Makhachev a confermarsi campione del mondo per decisione unanime.
Per Alexander Volkanovski ci sono due strade: cercare di difendere immediatamente il titolo contro l’imbattuto georgiano Ilia Topuria, oppure, combattere il rematch per la cintura dei pesi leggeri contro il russo Islam Makhachev.
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