L’Under 21 Coppa Italia vince facilmente 66 a 0 in casa contro i Ravens Imola arrivati all’Alfheim Field con 13 atleti.
Complice un campo ben oltre le normali norme per la praticabilità nel mondo del calcio, per il football la crew arbitrale decide di far giocare, e con un roster così limitato la fatica sul terreno si è sentita ancora di più per entrambe le formazioni.
Dalla prima azione alla fine i Carpanelli Warriors controllano e segnano di corsa e su lancio, fanno una safety e chiudono con un divario che penalizza pesantemente gli avversari, un gruppo di ragazzi che, al di là del risultato, ha onorato la propria maglia e gli allenatori.
Un plauso ad entrambe le formazioni che hanno comunque dimostrato cosa significhi giocare a football americano dove le condizioni del terreno complicano la partita ma non ne devono condizionare il risultato finale.
Nella selezione Under 18, una bella prova dei Blue a Modena contro i Vipers.
Inizio un po’ sottotono per Bologna, ma alla fine del secondo quarto parte l’offensiva felsinea e la difesa diventa impenetrabile.
C’è spazio un po’ per tutti e il pubblico a seguito dei guerrieri plaude ad una vittoria meritata nella quale si sono viste anche ottime individualità.
Ma quello che più contava, era che il Team vincesse la partita con autorevolezza; così é stato.
Gli under 15, invece, escono sconfitti sempre a Modena dai padroni di casa dei Vipers. Un finale di 30 a 6 per Modena che dimostra una fisicità ed un’organizzazione di gioco migliore dei Carpanelli Warriors.
Nel breefing finale, chiari e scuri nelle note degli allenatori: “perdere una partita è sempre brutto, ma se la seconda parte della gara è finita in netta crescita di gioco ed entusiasmo, qualcosa di buono si può trarre da questa esperienza. Ed é proprio da lì che bisogna ripartire”.
Questo in estrema sintesi il contenuto delle parole di un coaching staff che dirige un Team composto per l’80% da ragazzi di 13 e 14 anni privi di ogni esperienza agonistica precedente.
Ufficio Comunicazione Carpanelli Warriors Bologna