James Anderson, esperto giocatore inglese di cricket, compiuti ormai 40 anni si avvia verso la fine della sua carriera.
L’atleta Inglese, nazionale di Cricket, è stato da poco celebrato per aver raggiunto il traguardo di primo lanciatore di cucitura a prendere 700 wicket di prova.
È un giocatore fondamentale per l’Inghilterra e visti i suoi 41 anni sorge spontanea la preoccupazione per un suo possibile ritiro. Si pensa che dopo l’estate possa lasciare il mondo delle competizioni.
L’allenatore dell’Inghilterra, Brendon McCullum, ammette di non aver pensato a come saranno le cose senza uno dei migliori lanciatori ma è anche consapevole che, seppur dovesse proseguire la carriera, il suo contributo potrebbe essere minore.
Dopo il ritiro di Stuart Broad, assistere anche al ritiro di James Anderson significherebbe, per l’Inghilterra, perdere due dei suoi lanciatori migliori in poco tempo.
Chi prenderà il posto di James Anderson?
Pensare a un sostituto di James Anderson, a qualcuno che possa colmare il vuoto che lascerà al suo ritiro, risulta difficile ma alcuni nomi si fanno spazio per il futuro.
Per molto tempo Ollie Robinson è stato considerato il successore di Anderson ma poi i diversi infortuni e i pochi risultati ottenuti hanno fatto allontanare questa idea.
Un giocatore che nell’ultimo periodo ha dimostrato le sue capacità e che potrebbe dunque essere considerato il giusto erede, è un ragazzo di 25 anni, Matthew Potts. È resistente, ha una media di 29 nei suoi primi sei test e ha messo in campo un’ottima prestazione in India.
Altri nomi che sono stati fatti sono quelli di Saqib Mahmood, Olly Stone, Jamie Overton e John Turner.
Non si sa se James Anderson lascerà le competizioni dopo quest’estate e si iniziano a vagliare ipotesi di possibili sostituti anche se la scelta non sarà facile.
“Most records in sport are there to be broken, this is one I dont think will ever be broken.” 👏
A special presentation by Chair of the ECB Richard Thompson following Jimmy Anderson’s 700th Test wicket 🎨 pic.twitter.com/RC7hB5iZuD
— England Cricket (@englandcricket) March 12, 2024