Kevin Durant è stato il principale protagonista della splendida rimonta dei Phoenix Suns ai danni dei Sacramento Kings.
Soltanto tre partite si sono giocate questa notte in NBA, ma sono state tutte quante magnifiche e piene di sorprese. I Phoenix Suns, una delle squadre considerate tra le favorite al Larry O’Brien Trophy, è scesa in campo contro i solidissimi Sacramento Kings, la squadra rivelazione della scorsa stagione.
I Kings si stavano per aggiudicare la vittoria, ma Kevin Durant si è rifiutato di perdere e nell’ultimo quarto di gioco ha deciso la partita insieme al compagno Grayson Allen.
Kevin Durant è l’asso nella manica dei Suns?
Kevin Durant è tornato da poche settimane dopo l’ennesimo infortunio subito e ha subito ricominciato a segnare canestri, la sua specialità.
27 sono stati i punti messi a referto nella partita di questa notte, conditi anche da 4 assist e 5 rimbalzi nei 39 minuti in cui è sceso in campo. Fondamentale l’ultimo quarto per ‘KD’ che ha determinato la vittoria, insieme all’ottima prestazione di Allen, contro i Sacramento Kings per 119 a 117.
Durant anche quest’anno si sta mantenendo sulla sua solita media punti – 29.0 nella stagione in corso – e vuole a tutti i costi portarsi a casa il terzo titolo della sua carriera. Fino a questo momento ‘KD’ ha vinto due anelli NBA ai tempi della dinastia dei Golden State Warriors in cui è stato premiato entrambe le volte come MVP delle Finals (2017 e 2018).
Tuttavia, al momento la strada è ancora molto lunga per i Phoenix Suns dato che attualmente sono ottavi nella Western Conference con un record di 22 partite vinte e 18 perse.
I Suns hanno le potenzialità per alzare il trofeo dato che all’interno della propria rosa può contare su 3 All Stars come Kevin Durant, Devin Booker e da quest’anno anche Bradley Beal.
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