Dopo le controversie scatenate ieri dopo la presentazione della Haas VF-21, la WADA ha fatto sapere di tenere sotto osservazione la situazione.
La situazione della Haas e le dichiarazioni della WADA
Dopo la presentazione della nuova monoposto per il 2021, la Haas è entrata subito nell’occhio del ciclone in quanto i colori della livrea richiamano a quelli della bandiera russa, bandita da qualsiasi sport dopo l’inchiesta per doping di stato. I colori della livrea richiamano allo sponsor del pilota Nikita Mazepin, la società Uralkali, ma la controversia rimane.
Sempre ieri Gunther Steiner, Team Principal della Haas, aveva chiarito che il divieto di esporre la bandiera russa riguardava il pilota e non il Team, riconducendo la nazionalità della Haas che di fatto è americana. Aveva inoltre dichiarato che la FIA era a conoscenza della situazione della livrea ma, non avendo ricevuto risposta, il Team si è mosso autonomamente.
E’ però notizia di questa mattina che la WADA avrebbe aperto un inchiesta a sua volta per vederci chiaro. La nota dell’Agenzia Mondiale per l’Anti-Doping recita: “La nostra agenzia è molto attenta a questa situazione e sottoporrà la stessa all’attenzione delle autorità rilevanti. Ricordiamo che gli atleti hanno il divieto di mostrare simboli e colori della bandiera russa anche sui vestiti personali, equipaggiamento e attrezzatura personale.”
Si aggiunge quindi un altro capitolo a questa controversia, mentre ci avviciniamo a grandi passi ai test pre-stagionali in Bahrain del prossimo mese. Vi terremo aggiornati.
Stiamo cercando nuovi elementi per il nostro staff! Ci sono diverse posizioni disponibili: se sei interessato, CLICCA QUI.
Abbiamo aperto il nostro canale Telegram! Rimani sempre aggiornato CLICCA QUI.
