Marvin Vettori è convinto che l’aver mantenuto la calma è stato un fattore chiave nella sua vittoria contro Paulo Costa all’UFC Fight Night 196.
Vettori avrebbe avuto validi motivi per perdere la pazienza contro Costa che ha mostrato grande mancanza di professionalità nell’approcciarsi alla settimana di combattimento largamente oltre il limite contrattato dei pesi medi e con fare piuttosto indisponente.
Tuttavia quanto sopra non ha impedito a Marvin Vettori di raggiungere la vittoria e l’aver saputo mantenere il controllo dei nervi e della concentrazione, in tali circostanze avverse, è risultato un elemento chiave.
Marvin Vettori: lui mi voleva far credere di non essere pronto
“È stata una prestazione molto solida“, ha detto Vettori nella conferenza stampa post-combattimento di UFC Fight Night 196. “Sono contento di non aver ceduto a cali di tensione prima dell’incontro pensando che non fosse pronto, che non si fosse allenato, che fosse arrivato grasso,che non lo avrebbe preso sul serio.
In realtà si era preparato. Era un po’ una trappola. Sarebbe stato disposto a rimandare il match, ma era comunque pronto“.
“Era grosso”, ha aggiunto Marvin Vettori. “Sono in grado di gestire chiunque. Essendo pesi medi, siamo piuttosto grandi. … non mi interessa il peso. Sono in grado di gestire chiunque. La gabbia è casa mia. Questo è il mio sport.
Non mi interessa quanto sei sovrappeso. Ma detto questo, non presentarti fottutamente sovrappeso. Al mio prossimo avversario non presentarti in sovrappeso perché sai che combatterò ugualmente, perché riuscirò a batterti comunque“.