Merab Dvalishvili ha parlato apertamente di come pensa di sconfiggere l’attuale campione dei pesi gallo Sean O’Malley.
Non ci sono più dubbi su chi sarà il prossimo contendente al titolo bantamweight dell’Ultimate Fighting Championship. Si tratta del fighter georgiano Dvalishvili che, nel corso dell’ultimo evento numerato di UFC 298 di Anaheim, ha sconfitto nettamente l’ex campione mondiale Henry Cejudo confermandosi come il contendente numero uno alla cintura.
Questo fine settimana ci sarà, a UFC 299, lo scontro per il titolo della divisione al limite delle 135 libbre (62 kg) tra il campione Sean O’Malley e lo sfidante Marlon Vera. Merab non vede l’ora di attendere chi tra i due sarà il suo prossimo avversario.
Merab Dvalishvili come pensa di battere Sean O’Malley?
Merab Dvalishvili intervistato a ‘MightyCast’ dallo storico ex campione UFC Demetrious Johnson, ha svelato chiaramente come intende battere Sean O’Malley, se quest’ultimo dovesse uscire da UFC 299 con ancora la cintura attorno alla vita:
“Innanzitutto, tanto di cappello a Sean per il percorso che ha fatto. Me lo ricordo al Dana White Contender Series e si vedeva che un giorno sarebbe stato uno dei migliori lottatori al mondo. È un ottimo fighter, ha una mano destra molto potente, ha tempismo. Penso che quello che dovrei fare è essere molto paziente, trovare il varco giusto per colpire e farlo stancare piano piano per poi finirlo”.
Tuttavia, nel caso dovesse vincere Marlon ‘Chito’ Vera come si comporterà Merab Dvalishvili? Ecco le sue parole: “Chito è un combattente di grande esperienza. È un fighter molto pericoloso, paziente, sceglie bene i suoi colpi e può mandarti KO da un momento all’altro. Ad ogni modo, non l’ho ancora studiato bene, preferisco concentrarmi soltanto su me stesso”.
Merab Dvalishvili ha dato la sua disponibilità alla promotion statunitense di fare da riserva a UFC 299 nel caso uno tra O’Malley e Vera fosse impossibilitato a salire nella gabbia sabato prossimo. Una scelta coraggiosa quella di Merab dato che ha combattuto recentemente, ma il georgiano non si sente affatto stanco:
“Sai, non so per quale motivo ma sento come se non avessi davvero combattuto a UFC 298. Solitamente la settimana dopo i match mi sento stanco, non ho voglia di andare in palestra. Invece, ora mi sento carico a mille, faccio sparring e ho una voglia immensa di combattere, ecco perché ho dato la mia disponibilità alla UFC per sabato prossimo”.
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