Nelson Piquet Jr è tornato a parlare del famoso Crashgate del 2008 e attacca ancora una volta il manager italiano Flavio Briatore.
Indietro non si può più tornare. Sono passati 15 anni da quella triste pagina di Formula 1 e Piquet Jr è tornato a parlare della vicenda dopo le parole prima di Bernie Ecclestone – allora il numero uno della Formula 1 – e poi di Felipe Massa, il pilota danneggiato da questa storia.
Il figlio del tre volte campione del mondo è stato obbligato dalla Renault a sbattere volontariamente per favorire l’ingresso della Safety Car in modo da aiutare il suo compagno di squadra Fernando Alonso in corsa per il mondiale 2008 di Formula 1.
Nelson Piquet Jr oggi rifarebbe la stessa cosa?
Nelson Piquet Jr racconta nel podcast ‘Pelas Pistas’ che diverse persone oggi gli domandano se rifarebbe la stessa cosa. Il brasiliano risponde: “Ovvio che no! Mi trovavo da solo a correre in Formula 1 con un bullo (Briatore) che mi avvertiva sempre che era la mia ultima occasione. Avevo troppa tensione, una pressione esagerata per un giovane pilota. Non era facile la mia posizione all’interno del team”.
Piquet si dice dispiaciuto per il suo connazionale Felipe Massa, altra grande vittima del Crashgate: “Mi dispiace tanto per Felipe che meritava di vincere quel titolo. Lui non c’entrava nulla, non era un piano contro di lui”.
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