Secondo Pat Fry l’ossessione per la segretezza in Formula 1 non è inusuale.
Le dichiarazioni di Pat Fry
Mai come quest’anno i Team della Formula 1 hanno mantenuto il più grande segreto sulle loro auto; McLaren e Mercedes hanno nascosto l’auto durante la presentazione e la Red Bull ha fatto i primi test a Silverstone usando la monoposto dello scorso anno. Ma secondo il Direttore del reparto telaio dell‘Alpine Pat Fry la cosa non lo sorprende affatto.
L’ingegnere ha dichiarato: “Siamo arrivati al punto in cui se mostri un particolare dell’auto nel giro di 2 giorni i team ti copiano l’innovazione e dopo una settimana la stessa innovazione la fanno loro. E’ sempre stato così negli ultimi 30 anni e non credo che cambierà mai, ci sono state delle piccole modifiche regolamentari e anche se coinvolgono piccole parti dell’auto è molto facile reagire se un determinato pezzo fa andare l’auto più veloce della tua. Fa parte della natura della Formula 1, tutti noi pensiamo di avere quel qualcosa in più e cerchiamo di nasconderlo almeno fino alla prima gara dell’anno.”
Un esempio è stato il diffusore posteriore della McLaren, tenuto segreto fino ai test pre-stagionali. James Key, Direttore Tecnico della casa di Woking, ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Penso che dal momento in cui vedi un’innovazione che può funzionare, nel giro di una settimana un altro team la può testare e farla propria. C’è molto interesse sul nostro diffusore e sul fondo della Mercedes, credo che però gli altri Team non ci copieranno. E’ più una questione di trovare la tua geometria e farla tua , lavorando su ciò che è meglio sull’auto.”