Pechino 2022 finalmente è arrivato, i Giochi Olimpici – questa volta invernali – tornano in Cina dopo quattordici anni dalle Olimpiadi estive del 2008. Non sono mancati i tentativi di boicottaggio da parte soprattutto degli Americani e della Gran Bretagna a causa delle violazioni dei diritti umani soprattutto con il genocidio degli uiguri.
Tuttavia, la ventiquattresima edizione dei Giochi Olimpici invernali si aprirà regolarmente il 4 febbraio 2022 e si chiuderà il 20 febbraio. Andiamo a scoprire quali sono gli atleti più attesi, le curiosità e come potrebbe andare questa spedizione per l’Italia
PECHINO 2022: PROTAGONISTI ATTESI, CURIOSITA’ E UNO SGUARDO ALL’ITALIA
PROTAGONISTI ATTESI E CURIOSITA’
Non c’è dubbio che l’atleta più attesa di questi Giochi Olimpici di Pechino 2022 è la statunitense Mikaela Shiffrin. La regina delle nevi ha da poco superato il record (ora 47) che sembra inattaccabile di Stenmark delle 46 vittorie nella stessa specialità.
La Shiffrin ha deciso di tornare in azione dopo la perdita del padre: vuole vincere il terzo oro olimpico consecutivo e vuole continuare a entrare nella leggenda di questo sport. A marzo compie ventisette anni, ma la Shiffrin è già una veterana con ben 73 vittorie ed è decisa a battere il record delle 86 vittorie di Stenmark.
Questa volta a Pechino 2022 però non sarà lei la favorita dato che ci sono delle grandissime rivali agguerrite come la Vhlova, la grande favorita nello slalom speciale, e non scordiamoci della Gut.
Occhi puntati anche sul norvegese Klaebo dominatore nelle scorse Olimpiadi coreane conquistando tre ori. Johannes Klaebo si presenta ancora una volta come il grande favorito nello sci di fondo e chissà se riuscirà ad avvicinarsi al record mostruoso delle otto medaglie d’oro conquistate da Marit Bjørgen.
Pure quest’anno si prevede un dominio norvegese nel medagliere, ma sempre con Canada, Stati Uniti e Germania pronte a dire la loro a Pechino 2022. La Norvegia ricordiamo che è il paese che ha vinto più medaglie nel corso dei giochi invernali (405 totali con 142 ori, 141 argenti e 122 bronzi).
Adesso spazio ad un po’ di curiosità
Debra Thomas è diventata la prima atleta di colore a vincere una medaglia alle Olimpiadi invernali, dopo aver conquistato il bronzo nel pattinaggio alle Olimpiadi di Calgary 1988.
Le Olimpiadi di Innsbruck del 1964 rischiarono di essere cancellate per mancanza di neve. Il governo austriaco ne procurò 50.000 metri cubi trasportandoli artificialmente sulle piste salvando i giochi.
Fino al 1992 i Giochi Olimpici estivi e invernali accadevano nello stesso anno solare.
L’atleta più giovane a partecipare ad un’edizione delle Olimpiadi invernali è la britannica Cecilia Golledge che ha gareggiato all’età di 11 anni ai giochi di Lake Placid 1932.
Milano Cortina ospiterà le edizioni invernali del 2026 e sarà la quarta volta per l’Italia (invernali per Cortina D’Ampezzo 1956 e Torino 2006, mentre Roma 1960 per quelle estive).
Le Olimpiadi invernali compiono 100 anni di storia. Sono nati nel lontano 1921 quando sono stati autorizzati dal CIO e poi andati in scena nel 1924 a Chamonix-Mont-Blanc, in Francia.
LA NAZIONALE ITALIANA
Il presidente Giovanni Malagò questa volta non si è sbilanciato come accaduto nelle trionfali Olimpiadi di Tokyo 2020 in cui la spedizione azzurra ha stabilito il record di medaglie totali di una singola edizione, ben quaranta, ma ha comunque manifestato grande entusiasmo in vista dei giochi di Pechino 2022.
Ecco le parole a riguardo “Le nostre aspettative sono quelle di essere competitivi a Pechino 2022, di fare meglio rispetto a quanto accaduto a Pyeongchang, in Corea. Non è facile, ma penso che abbiamo molte possibilità di fare medaglie in altre discipline. In Corea abbiamo vinto 10 medaglie con tre ori, cerchiamo di fare meglio su questi due numeri”.
Non può che non esserci una grandissima attenzione per Sofia Goggia attorno a questa Pechino 2022, la grande favorita nello sci alpino che punta a bissare il successo ottenuto quattro anni fa in Corea conquistando l’oro nella discesa libera. Attenzione ovviamente anche a Marta Bassino campionessa del mondo a Cortina d’Ampezzo 2021 e occhio alla sempre presente Federica Brignone.
Nel gigante maschile possibilità di medaglia anche per Luca De Aliprandini fresco di una medaglia d’argento ottenuta agli ultimi mondiali disputati a Cortina d’Ampezzo. Dominik Paris proverà ad essere un altro protagonista italiano di Pechino 2022 nonostante i quasi 33 anni di età.
Altre possibilità di medaglie azzurre per quanto riguarda lo Short Track con Arianna Fontana e Martina Valcepina. Nello Speed Skating le speranze sono riposte su Francesca Lollobrigida e i colleghi maschili Andrea Giovannini e Davide Ghiotto, senza però scordarci di Fabio Francolini e Nicola Tumolero.
Nello snowboard possiamo dire la nostra con il quarantunenne Roland Fischnaller, Omar Visintin, Lorenzo Sommariva e Michela Moioli. Infine, attenzione allo slittino con Dominik Fischnaller.
Dunque, l’obiettivo di superare le 10 medaglie conquistate in Corea è fattibile per i nostri azzurri a Pechino 2022, così come eguagliare le tre medaglie d’oro sempre conquistate nei Giochi Olimpici del 2018. Non ci resta che aspettare queste ultime settimane di attesa per poi goderci le olimpiadi invernali.