Roberto Andreghetti è deceduto oggi a 60 anni dopo una malattia che lo aveva costretto ad allontanarsi dal mondo delle corse.
Fantino storico dell’Ippica nostrana, è stato uno dei nomi più noti del movimento, ancora oggi ricordato nonostante il suo ritiro avvenuto nel 2021 a causa di quel male che stava curando e che lo aveva allontanato dalla sua più grande passione.
Tanti i successi con i suoi cavalli, tra questi il Campionato del Mondo per Driver nel 2005, due volte il Campionato Europeo a Cesena e quattro volte il Gran Premio Lotteria di Agnano.
Il trotto italiano piange la morte di Roberto Andreghetti, Driver storico dell’Ippica nostrana
Nella giornata di oggi il Trotto italiano ha appreso la notizia della scomparsa di Roberto Andreghetti a 60 anni, morto dopo aver lottato negli ultimi due anni contro un brutto male.
Origini romagnole, è stato uno dei fantini più rappresentativi del nostro movimento, con un palmarès pieno di successi. Nella sua carriera le vittorie più importanti sono state quelle sul suo territorio, come i due Campionati Europei vinti a Cesena, nel 2012 e nel 2013 con Mack Grace SM, i quattro Lotteria vinti ad Agnano dal 2012 al 2015 con il figlio di Ambro Grace SM e CC’s Chuckie T prima e con la svedese Vincennes poi, e il Campionato del Mondo per Driver del 2005.
Al Gran Premio Lotteria dello scorso anno non ha potuto correre, ma la sua grande carriera è stata omaggiata, inclusa l’apertura del gruppo con i nove finalisti al sulky di Vitruvio, altro grande cavallo ora ritirato. In quella occasione fu Alessandro Gocciadoro con Vernissage Grif a conquistare il primo dei due titoli sulla pista partenopea.
Solo pochi giorni fa Gianpaolo Minnucci, insieme con BonJovi MMG, aveva vinto a Cesena e aveva dedicato il suo successo a Roberto Andreghetti, con la speranza di vederlo presto di nuovo in corsa, una corsa che oggi si è fermata in maniera brusca.
#Trot Le driver italien est décédé à l’âge de 60 ans. https://t.co/m1jkpySHRT
— ParisTurf (@Paris_Turf) July 13, 2023
