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Santino Ferrucci torna a tempo pieno nelle IndyCar Series

Santino Ferrucci torna a tempo pieno nelle IndyCar Series

Santino Ferrucci tornerà a guidare in IndyCar Series nel 2023 con il Team AJ Foyt Racing.

Santino Ferrucci ha passato gli ultimi 2 anni a correre saltuariamente tra NASCAR ed IndyCar Series senza mai avere continuità. Il Team AJ Foyt ha annunciato il suo ingaggio come compagni di squadra di Benjamin Pedersen.

Lo stesso Ferrucci aveva corso in Texas con il Rahal Letterman Lanigan Racing concludendo al 9° posto correndo al posto di Jack Harvey, 10° nella Indianapolis 500 per la Dreyer&Reinbold Racing e 21° a Detroit per la Juncos Hollinger al posto di Callum Ilott. Il suo obiettivo non dichiarato è quello di arrivare a conquistare il primo podio in carriera dopo 4 piazzamenti al 4° posto tra il 2019 ed il 2020.

Le dichiarazioni di Santino Ferrucci sul ritorno in IndyCar Series

Lo stesso Santino Ferrucci ha dichiarato: “Da quando ho lasciato la F1 nel 2018, le IndyCar sono ormai la mia casa. Dopo aver chiuso la mia stagione in Europa sono stato chiamato a sostituire Pietro Fittipaldi a Detroit e mi sono immediatamente innamorato di queste vetture; da lì ho capito che il mio posto era questo.”

Parlando poi delle sensazioni alla guida delle IndyCars, Santino Ferrucci ha aggiunto: “Nella mia carriera ho guidato qualsiasi tipo di auto, dalle dirt cars alle F1 passando per le stock car ed i kart, ma nessuna di queste categorie richiede lo stile di guida unico delle IndyCar. Se qui non ti senti a tuo agio, vuol dire che non stai andando veloce e niente è più difficile del disagio nel correre; non c’è nulla di meglio che correre marcia dopo marcia, in una lotta a 3, magari sul circuito dell’Iowa oppure mentre vai a 240 km/h ad Indianapoli. Non vedo l’ora che cominci la stagione.”

In questa stagione, data la predilezione per il circuiti ovali, Santino Ferrucci ha anche partecipato a 9 gare della NASCAR Xfinity Series con il Team Sam Hunt con la quale è arrivato un 13° posto a Las Vegas. Si pensava che arrivasse una chiamata per la Cup Series ma, alla fine, il pilota del Connecticut ha deciso di tornare nel Campionato che lo lanciò ai tempi del Dale Coyne Racing.