Steph Curry ha parlato per la prima volta della trade che ha coinvolto il suo ex compagno di squadra Jordan Poole, passato ai Washington Wizards.
Da poche settimane è finita la stagione NBA 2022-2023 con lo storico primo titolo conquistato dai Denver Nuggets capitanati dal serbo Nikola Jokic. Stagione che era iniziata con un grosso incidente in casa dei campioni in carica dei Golden State Warriors.
Infatti, le telecamere di ‘TMZ’ hanno ripreso un diverbio tra Draymond Green e Jordan Poole con il primo che colpisce Poole con un pugno sul volto. In seguito, Green è stato squalificato dalla franchigia, ma la frattura non si è mai risanata e anche questo è stato il motivo della partenza del giovane Jordan Poole.
Steph Curry augura il meglio a Jordan Poole
La trade che ha coinvolto Jordan Poole non poteva lasciare indifferente Steph Curry. Il giocatore simbolo degli Warriors ha parlato brevemente di questa trade a ‘The Athletics’:
“Non è ancora ufficiale, ma dispiace sempre quando un talento con un potenziale simile lascia la franchigia, ma soprattutto Poole è un mio amico, abbiamo un grande rapporto”.
Tuttavia, Curry ci tiene a fare un grosso imbocca al lupo a Poole: “Washington ci guadagna molto perché Jordan è un grande giocatore che ha dimostrato negli ultimi anni cosa può fare in questa lega. A lui auguro il meglio”.
Ricordiamo che nello scambio è finito a San Francisco il 12 volte All Star Chris Paul, uno dei playmaker più grandi della storia del gioco. ‘CP3’ recentemente si è detto felicissimo di giocare con la franchigia allenata da Steve Kerr e non vede l’ora di giocare insieme a Steph Curry e compagni. Gli Warriors sono a caccia del loro quinto titolo in carriera.
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