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Vinicius pensa che la Spagna sia razzista e attacca Tebas

Vinicius pensa che la Spagna sia razzista e attacca Tebas

Vinicius Junior in questo fine settimana è stato vittima di un episodio di razzismo ed è stato anche espulso nella partita di campionato.

L’attaccante della nazionale brasiliana è stufo dei continui episodi di razzismo che subisce sempre più spesso in Spagna. L’ultimo di questi è accaduto nella partita del Real Madrid a Valencia con la gara che è stata anche sospesa per 10 minuti.

Il numero 20 del Real Madrid si è prima sfogato con un post su Instagram: “Questa non è stata la prima, la seconda o la terza volta. Ormai accade frequentemente di subire episodi di questo calibro e la federazione non fa nulla per questo problema. Un campionato che una volta era terra di Cristiano Ronaldo, Messi, Ronaldinho e Ronaldo ora è in mano a questi razzisti”.

Vinicius attacca duramente il presidente della Liga Tebas

Vinicius prosegue su Instagram prendendosela con il paese intero: “In Brasile la Spagna viene considerata razzista. Io amo questo paese, ma ci sono tanti problemi intollerabili. Continuerò sempre a combattere contro questa gente”.

E’ arrivata prontamente la risposta da parte di Tebas in persona: “Lui ha chiesto vari appuntamenti per discutere di queste tematiche, ma non si è mai presentato. Dovrebbe informarsi per vedere cosa fa la federazione in merito, invece di attaccare”.

L’attaccante del Real Madrid ha commentato le parole del Presidente su Twitter: “Invece di prendertela con i razzisti, il Presidente della Liga mi attacca. Dovresti leggere i commenti sotto i tuoi post. E poi, non sono tuo amico per parlare di queste vicende, voglio solo azioni e punizioni”.

Dunque, non accenna a fermarsi la battaglia fra Vinicius Jr e il presidente della Liga spagnola Tebas.

 

 

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