Vitor Belfort dopo una carriera ricca di successi nel mondo delle Arti Marziali Miste ha intrapreso un percorso nella boxe. Il fighter ex UFC ha infatti compiuto il suo debutto sul ring in un match contro la leggenda della disciplina Evander Holyfield, che ha sostituito l’indisponibile Oscar De La Hoya, riuscendo a batterlo al primo round per TKO. Nonostante il risultato questo match di esibizione ha attirato non poche critiche da parte degli appassionati della disciplina.
Vitor Belfort e le sue parole
Proprio di questo ha voluto parlare “The Phenom” nel corso di un’intervista concessa ad AG Fight dove ha voluto rispondere a tono ai detrattori. Di seguito verranno riportate le sue dichiarazioni:
“Holyfield ha provato a staccarmi la testa ma ad un certo punto si è scoperto ed ha ricevuto un pugno che lo ha fatto cadere a terra da solo. Se non avessi schivato la mia testa sarebbe rotolata sul ring. Le persone mi criticano perché sono stato molto tosto ma non sono preoccupato di questo. Ho battuto il peso massimo più potente della storia, quello che ha battuto Tyson. Sfortunatamente gli haters sono sempre lì per criticarti. Se combatto con un cinquantenne ne vale la pena? Anche se vinco mi criticheranno. Lui è stato un animale ma nessuno parla della mia precisione di quanto sia stato bravo. Parlano di quanto lui fosse cattivo, ma l’ho demolito.” Ha detto Vitor Belfort.
“Sono stato prudente, ho iniziato lentamente ed ho avuto il mio tempo. Quando senti odore di sangue però è ora di cacciare. Se l’arbitro non avesse stoppato, vista la sua età, non sarebbe stato necessario. Ha preso molti montanti sul mento con il primo che è stato davvero forte, poi ci sono stati altri colpi. fa parte del gioco.” Ha concluso Vitor Belfort.
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