Bellator - PFLMMA

Cedric Doumbe e Goddard spiegano l’assurdo finale di PFL

Cedric Doumbe e Goddard spiegano l'assurdo finale di PFL

Cedric Doumbe, il grande campione di kickboxing ormai passato alle MMA, è stato il protagonista di un bizzarro episodio ieri a Parigi.

Il combattente francese doveva essere l’attrazione principale di PFL Europe 1 andata in scena presso la Accor Arena della capitale transalpina che era gremita di suoi sostenitori.

Tuttavia il main event che lo vedeva opposto a Baysangur “Baki” Chamsoudinov è stato caratterizzato da uno svolgimento ed un finale estremamente inconsueto che sta sollevando molte polemiche nei confronti della decisione presa dall’arbitro Marc Goddard, direttore di gara esperto e di livello internazionale.

Cosa è successo a Cedric Doumbe?

L’elemento che ha dato vita al bizzarro episodio che ha visto protagonista Cedric Doumbe è stato la presenza di un coro estraneo, forse un pezzo di vetro  sul ring che si è conficcato sotto l’alluce del fighter francese.

Per una promotion di livello mondiale come PFL è decisamente imbarazzante che si sia dato inizio ad un combattimento senza aver pulito propriamente le superfici che i fighter si sono trovati a calpestare.

Una volta avvertita la presenza della scheggia di vetro nel piede Cedric Doumbe ha iniziato a segnalarlo all’avversario e all’arbitro ma gli è stato intimato di continuare. Tuttavia sia il Francese che Baki sono rimati praticamente immobili a centro gabbia non sapendo esattamente come comportarsi e, a quel punto, Marc Goddard è intervenuto fermando l’incontro e decretando la vittoria per TKO di Chamsoudinov.

L’arbitro ha spiegato che ad un fighter non è permesso prendersi una pausa o chiamare un time out laddove gli venga indicato di continuare a combattere e, se lo fa, ciò equivale ad una resa.

La versione di Cedric Doumbe

Il protagonista dell’incidente ha così commentato: “Non volevo fermare il match. Volevo ovviamente continuare a combattere. Ma ho un piccolo,  perché ce l’ho ancora, non voglio rimuoverlo. Non voglio che la gente dica che sono un bugiardo. Ho un piccolo (pezzo) di vetro nel piede

“Volevo solo rimuoverlo e continuare  ma l’arbitro mi ha detto: “Non puoi fermarti”. Ho risposto: “OK”.

“Poi il mio avversario rimaneva lì guardarmi e mi diceva “Rimuovilo e basta”. Ci siamo fermati entrambi, guardando l’arbitro, e lui ha fermato il match. Non è colpa (di Chamsoudinov). Ovviamente non è colpa sua. E’ solo colpa dell’arbitro”

Stando al regolamento vigente la decisione di Goddard appare corretta perchè non è possibile fermarsi a meno che non si sia verificata una scorrettezza, ma, ovviamente, sarebbe il caso che, in circostanze come questa in cui un corpo estraneo sta creando delle problematiche ad uno dei contenenti, si potesse trovare il modo di porre rimedio per poi continuare,

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da PFL Europe (@pfleurope)