Christopher Bell vince a Daytona sul Road Course davanti a Joey Logano dopo una gara segnata da diversi incidenti.
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Per la seconda settimana consecutiva, il Daytona International Speedway ha incoronato il primo vincitore di una gara della NASCAR Cup Series.
Il pilota del team Joe Gibbs Racing, Christopher Bell, si è guadagnato l’onore domenica sul percorso stradale della pista, prendendo il comando da Joey Logano a due giri dalla fine e ottenendo una comoda vittoria di 2.119 secondi sull’ex campione della serie.
Bell, 26 anni, è il campione 2017 della NASCAR Camping World Truck Series e questa è la sua seconda stagione ai massimi livelli. È inoltre la sua prima corsa per il team Gibbs. La sua corsa di questa domenica, tuttavia, ricordava più un veterano.
Nella corsa abbiamo avuto 8 bandiere gialle, otto leader di gara e un sacco di azione nei giri finali.
Bell ha superato Logano nella chicane finale, pochi metri prima della bandiera bianca che da il via all’ultimo giro, e ha allungato facilmente il vantaggio per guadagnare il suo primo trofeo della NASCAR Cup Series in carriera.
.@CBellRacing drove the perfect 3.61 miles with everything on the line.
Relive the final lap at the @DAYTONA Road Course. pic.twitter.com/gXK0GCC30x
— NASCAR (@NASCAR) February 22, 2021
Il compagno di squadra di Bell Joe Gibbs Racing Denny Hamlin è arrivato terzo, seguito da Kurt Busch e Brad Keselowski.
Kevin Harvick, A.J. Allmendinger, il vincitore della Daytona 500 della scorsa settimana Michael McDowell, Ryan Preece e Alex Bowman hanno completato la top 10. Questa è la terza stagione nella storia della NASCAR Cup Series in cui ci sono due piloti che hanno vinto per la prima volta in carriera nelle gare di apertura. Le ultime due volte erano state nel 1949 e 1950.
Christopher Bell: le sue dichiarazioni
“Questo è sicuramente uno dei momenti belli della mia vita finora”, ha detto un sorridente Bell dopo essere sceso dal tetto della sua Toyota numero 20 Joe Gibbs Racing.
“Sono così incredibilmente grato di essere qui con Joe Gibbs Racing e tutti i nostri partner. È come se avessi preparato tutta la mia vita per questo momento per correre nella serie Cup. L’anno scorso è stata una grande curva di apprendimento per me e sono molto grato alla squadra per questo.”.
“Ho continuato a fare quello che stavo facendo – ha dichiarato Bell nelle interviste post-gara – Ogni volta che abbiamo preso la bandiera verde, mi sentivo come se fossi davvero calmo. Kyle Busch ha cercato di superarmi tre volte all’inizio. Sapevo che stavo andando bene. Adam (Stevens, capo dell’equipaggio) continuava a chiedermi cosa volevo, di cosa avevo bisogno in macchina e non avevo davvero bisogno di niente. Mi sono preso il mio tempo per andare, mettermi al passo e sono davvero orgoglioso di essere qui “.
Il giro finale di Bell per la vittoria ha coronato un’ultima dozzina di giri emozionanti e pieni di suspense. Il vincitore della gara 2020 e campione in carica della serie Chase Elliott ha condotto una gara magistrale per 45 giri, ma è stato coinvolto nel traffico intenso dopo il suo ultimo pit stop a 15 giri dalla fine.
Ha vinto la Fase 1 ed era in quinta posizione dopo la lunga serie di pit stop. Tornato in testa a sei giri dalla fine, è andato in testacoda mentre si trovava nella mischia a centro gruppo, vittima di una collisione con reazione a catena. Alla fine è tornato a casa 21°.
“Amico, avevamo quelle precauzioni di fine gara del genere ‘devo vedere chi rimane e chi va avanti'”, ha dichiarato Elliot a fine gara ai microfoni della FOX.
.@chaseelliott spins himself out battling for position with @keselowski! pic.twitter.com/fRWzhSkSb6
— NASCAR (@NASCAR) February 21, 2021
“In entrambi i casi è un po’ una scommessa. Penso che il pit stop per le gomme fosse la mossa giusta. Le gomme hanno vinto la gara. Quindi è stata la mossa giusta. Poi ritorni nel traffico e diventa tutto così caotico. Chi riesce a passare davanti e chi no, quello determina come andrà a finire”.
Per gran parte della gara di 70 giri Elliott ha corso in su e giù per lo schieramento, recuperando terreno quando necessario e spesso superando diversi avversari anche in un solo giro.
Hamlin è rimasto vicino ed ha mantenuto perennemente una situazione di controllo sia su chi era davanti che sugli inseguitori. Logano è stato tra i primi cinque per gran parte della gara e ha preso il comando al 63° giro quando le altre vetture si sono fermate per montare gomme fresche.
“Mi ha superato grazie alle gomme” ha dichiarato Logano sulla vittoria di Bell. “Un altro giro di cautela (bandiere gialle ndr) sarebbe stato sufficiente per arrivare testa a testa al traguardo.”
Nascar: come cambia la classifica con la vittoria di Bell?
Con la vittoria ottenuta, Christopher Bell balza al 4° posto con 82 punti, davanti a lui abbiamo Kevin Harvick con 83 punti, Joey Logano con 92 punti e il vincitore dello stage 2 Denny Hamlin che è primo con 104 punti.
Chase Elliott è 5° con 79 punti e il vincitore della Daytona 500 Michael McDowell è 6° con 75 punti.
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