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Daniil Medvedev ormai è quasi imbattibile sulla terra rossa

Daniil Medvedev ormai è quasi imbattibile sulla terra rossa

Daniil Medvedev ha accumulato un risultato notevole, per quanto riguarda i match sulla terra rossa: dal 2023, il russo ha vinto il 79% degli incontri.

Il tennista ha esordito oggi ai Monte Carlo Masters, nel match contro il francese Gaël Monfils, sconfitto dal russo 6-2 6-4. La vittoria ha portato il 28enne agli ottavi di finale, da giocare contro il connazionale Karen Chačanov in data da destinarsi.

Il cammino verso la finale non è dei più semplici per l’attuale numero 4 al mondo, considerando gli avversari finiti dalla sua parte di tabellone. Se superasse gli ottavi contro Chačanov, nei quarti di finale affronterebbe uno tra Alexander Zverev e Stefanos Tsitsipas, quinto e dodicesimo nel ranking mondiale.

All’ultima tappa prima della finale, poi, ci sarà molto probabilmente Jannik Sinner, affamatissimo e che probabilmente sogna una storica finale contro Novak Djokovic. L’altoatesino ha ormai raggiunto una forma stratosferica, e in questo 2024 è diventato inarrestabile.

Daniil Medvedev dal 2023 sulla terra rossa ha vinto quasi sempre

Nonostante il cammino difficile, Daniil Medvedev può ancora sperare nella vittoria finale, e un motivo può essere il campo da gioco in terra rossa di Monte Carlo. Dal 2023, considerando tutti i match validi per gli ATP giocati su terra rossa, il tennista ha ottenuto la vittoria nel 79% di questi.

In pratica, negli ultimi 16 mesi, quando ha giocato su questo tipo di campo, il 28enne ha vinto 4 volte su 5. Una striscia di risultati molto positiva, il miglior risultato del russo, per quanto riguarda più anni consecutivi.

Questo filotto positivo sembra inoltre un grande cambio di rotta, dato che fino a maggio 2023 aveva vinto trofei solo in tornei su cemento o erba. Il primo torneo su terra rossa in cui il russo ha trionfato sono stati gli Internazionali d’Italia 2023, dove ha battuto in finale il danese Holger Rune.

Daniil Medvedev potrebbe arrivare al secondo trofeo su questo tipo di campo, ma dovrà vedersela sia con Novak Djokovic, ma soprattutto con Jannik Sinner. L’altoatesino sembra essere ormai diventato la bestia nera del tennista russo, e probabilmente sarà il suo avversario più ostico.