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Fernando Alonso si esprime su Hamilton nel GP di Montreal

Fernando Alonso si esprime su Hamilton nel GP di Montreal

Fernando Alonso, bicampione del mondo con Renault nel 2005 e 2006, è giunto in seconda posizione al termine del gran premio del Canada di ieri.

In seguito ad una partenza non ottimale, il pilota di Oviedo ha perso subito terreno sul rivale Lewis Hamilton. Si è ritrovato immischiato in un inizio complicato anche per via della battaglia che ha dovuto ingaggiare con George Russel in curva 3.

La corsa si è poi rimessa sui binari giusti, conducendo lo spagnolo a superare al giro 22 la vettura del sette volte campione del mondo Hamilton. La rincorsa a Verstappen è stata difficile e mai davvero attuata, dato che Alonso si è dovuto difendere ferocemente dal rivale in terza piazza.

Cosa ha dichiarato Fernando Alonso sulla prestazione di Hamilton?

Fernando Alonso e Lewis Hamilton non sono propriamente due buoni amici. Tra i due va avanti da svariati anni una forte rivalità. Questa volta però, lo spagnolo della scuderia Aston Martin ha sottolineato la bontà della prestazione di Hamilton affermando: “con Lewis sono stati 70 giri di qualifica”.

Ad un certo momento della gara, appreso che Hamilton era a soli 1,9 secondi di distanza dalla sua vettura, Fernando Alonso ha risosto così al muretto box: “Ricevuto, lasciate fare a me“. Il pilota spagnolo ha subito riaperto il divario, anche se questo non l’ha mai fatto stare tranquillo per il resto della corsa.

Il bicampione del mondo nel post gara è apparso felice, soddisfatto ma anche molto euforico: “L’ultimo pilota che vorresti vedere negli specchietti è Lewis Hamilton quando arriva come un treno. Ma avevo un po’ più di ritmo e alla fine lui non ha mai avuto il DRS, perciò è stato bello arrivare secondo”.

E sul rammarico per non aver avuto modo di lottare con Red Bull aggiunge: “Credo che sia stata la nostra gara più competitiva dell’anno in termini di ritmo. Siamo stati all’altezza delle Red Bull per la maggior parte della gara. Saremmo stati vicini sicuramente”.

Lo spagnolo ci ha anche tenuto a respingere le affermazioni secondo cui l’Aston Martin avrebbe sbagliato la strategia degli pneumatici, lasciandolo con le hard mentre i suoi rivali erano con le medie: “Non avevamo un’altra media. Per noi le dure non erano affatto un cattivo pneumatico, infatti siamo riusciti a prolungare gli stint”.

Fernando Alonso è adesso al terzo posto in classifica mondiale, a soli 9 punti da Sergio Perez. Le prestazioni anonime del secondo pilota Red Bull stanno favorendo un recupero meritato e fino ad ora incontrovertibile dello spagnolo. Vedremo se in Austria ci sarà l’atteso sorpasso.