La FIA ha respinto il reclamo presentato dal team MoneyGram Haas F1 per i risultati finali del Gran Premio d’Australia 2023.
Nell’alba italiana si è disputato sul circuito dell’Albert Park di Melbourne, il Gran Premio d’Australia, terza tappa del mondiale 2023 della Formula 1.
In un caotico GP, il team Haas ha presentato un reclamo alla federazione per non aver aggiornato l’ordine della classifica nell’ultima ripartenza, sotto safety car.
In quella che ormai è notte fonda in Australia sono arrivate le sentenze della FIA che sono delle vere docce fredde per il team statunitense.
Respinto il reclamo Haas: la FIA conferma la classifica finale
Nella notte australiana, la FIA ha emanato la sua sentenza riguardo al reclamo presentato dalla Haas a seguito del caotico finale del Gran Premio d’Australia 2023.
Dopo ben 3 bandiere rosse (record assoluto nella storia della Formula 1 ndr) i commissari hanno voluto comunque far finire il Gran Premio sotto la bandiera a scacchi, percorrendo l’ultimo giro dietro la Safety Car facendolo ripartire per la quarta volta.
L’ordine con cui i piloti si sono schierati dietro la Safety Car ha però generato diversi dubbi, dato che è stato scelto lo stesso con cui le vetture si erano schierate in griglia nella 3^ ripartenza.
Questo ha spinto la Haas ad inoltrare una protesta ufficiale, dato che dopo gli incidenti tra Sainz e Alonso e quello tra le due Alpine si è ritrovata con Nico Hulkenberg in 4^ posizione che sarebbe diventata 3^ con la penalità di Carlos Sainz.
Invece però, il pilota tedesco della Haas ha dovuto accontentarsi del 7° posto secondo la decisione della Direzione Gara.
Dopo una lunghissima analisi, i commissari della FIA hanno deciso di respingere il reclamo presentato dalla Haas confermando la classifica finale originaria del Gran Premio d’Australia.
+6 on the 2023 tally and Nico’s first points at #HaasF1 💪#AusGP pic.twitter.com/IxjyJ5f8Gf
— MoneyGram Haas F1 Team (@HaasF1Team) April 2, 2023
