George Russell, al termine della gara a Melbourne, ha espresso il suo disaccordo in merito alla prima delle tre bandiere rosse sventolate.
Il pilota della Mercedes è stato protagonista di una splendida partenza che lo ha visto per una prima parte della gara in zona podio. Sfortunatamente, però, il motore in fiamme della sua vettura lo ha costretto al ritiro durante il 18° giro.
Lo stesso Russell ha messo in discussione e non poco le decisioni prese dalla FIA nel corso di una gara molto discussa, in particolar modo la prima bandiera rossa.
George Russell mette in dubbio le decisioni della FIA
Intervistato in seguito a una gara iniziata nel migliore dei modi ma terminata prematuramente, George Russell si è espresso in merito alla prima bandiera rossa sventolata nell’ultimo GP archiviato.
“La prima bandiera rossa non era necessaria. Certo, c’era un po’ di ghiaia sulla pista, ma era ancora in buone condizioni. Abbiamo anche visto di peggio in passato.
Mi ricorda quanto successo in Arabia Saudita, quando è stata chiamata la Safety Car. Anche quella è stata una precauzione non necessaria.
Non concepisco alcune di queste decisioni prese di recente. Facciamo il possibile per cooperare con la FIA, affinché le cose migliorino, ma è più difficile del previsto.”
Lo stesso Russell ha mostrato il suo dispiacere con gli ultimi tweet pubblicati, ma anche l’orgoglio mostrato per il lavoro svolto oggi dal suo team.
When it’s not your day, it’s not your day.
— George Russell (@GeorgeRussell63) April 2, 2023