Il consiglio cittadino di Miami ha dato il via libera al progetto per ospitare un GP della Formula 1 2022 nonostante l’opposizione degli attivisti.
Formula 1: la situazione del GP di Miami
Il sindaco di Miami Gardens, cittadina a 16 km da Miami, ha ascoltato ieri sera oltre 2 ore di lamentele dei cittadini riguardo il GP di Miami per il prossimo anno, 2° tappa negli Stati Uniti della Formula 1. Alla fine dell’audizione il consiglio cittadino ha comunque deciso di deliberare in favore dell’evento, scatenando le ire dei residenti.
Il piano prevede una compartecipazione di Formula 1, la squadra di football dei Miami Dolphins e la città stessa di Miami per la costruzione di un circuito cittadino intorno all’Hard Rock Stadium, casa dei Dolphins stessi. Ricordiamo che il progetto del circuito era già stato ridisegnato escludendo la 199° Strada, vera arteria trafficabile della città, oltre all’istallazione a carico dei Dolphins stessi di barriere anti-rumore e l’impegno a monitorare la qualità dell’aria durante l’intero evento.
La leader degli attivisti contro la costruzione del circuito, Brenda Martin Providence, ha dichiarato: “Il consiglio cittadino ci ha presi in giro, rendendoci molto arrabbiati e delusi. Hanno deciso di negoziare e ci siamo impegnati per fargli capire che la nostra posizione non è affatto cambiata; non vogliamo il circuito nel nostro vicinato.”
Riguardo al piano economico sotto, con una donazione di 5.000.000 $ da parte della Formula 1 oltre ad un piano scolastico sostenuto sempre dalla Formula 1, l’attivista ha continuato: “Quella è un’azienda da miliardi di dollari e credono che con 5.000.000 si risolva tutto? I soldi che arriveranno a loro non arriveranno a noi.”
Nulla è ancora certo, quindi. Se da un punto di vista legale con l’approvazione il GP di Miami si farà, è bene ricordare che già nel 2017 il progetto era deragliato a causa di un’azione legale contro la città, la Formula 1 ed i Miami Dolphins per discriminazioni razziali.