Fury vs Usyk si sta avvicinando ma l’hype intorno a questo importante incontro sembra latitare ed i Sauditi stanno provando a rinfocolarlo.
Il 17 Febbraio, nella capitale del regno arabo, che con il suo programma Riyadh Season è diventata epicentro dell’intrattenimento mondiale, i due più grandi pesi massimi di questo momento storico si affronteranno per l’unificazione dei titoli della categoria regina della boxe.
Tyson Fury, infatti, detiene da anni ed ha più volte difeso la cintura WBC mentre Oleksandr Usyk è in possesso di tutti gli altri titoli che strappò a Anthony Joshua nel doppio match che li vide protagonisti.
Tuttavia, per vari motivi, un combattimento di tale portata non sta accendendo gli animi come ci si sarebbe attesi e i promoter sauditi, che hanno investito molto in Fury vs Usyk, stanno provando in ogni modo a riportare l’evento al centro dell’attenzione.
Fury vs Usyk cosa mostra il promo?
Dopo le foto colme di stelle dell’intrattenimento, i concerti e gli spettacoli, tocca ora ad un video promo il compito di attrarre i fan verso Fury vs Usyk.
Con una produzione degna di un vero e proprio film cinematografico, i promoter hanno creato un cortometraggio sin troppo denso di contenuti, che mischia numerosi generi.
Se nella prima parte, infatti, l’ambientazione è quella di un classico film western con le strade polverose, i saloon e i due contendenti che si accingono a sfidarsi a duello, nel prosieguo, Fury e Usyk diventano gladiatori del Colosseo, poi dei cartoni animati ed, infine compaiono il ring ed i guantoni a riportare lo spettatore verso ciò che accadrà tra poco più di due settimane.
Dopo la brutta figura fatta dal Gipsy King contro Ngannou e i molteplici slittamenti del match con Usyk i fan si interrogano sulla reale volontà del campione britannico di voler affrontare seriamente questo impegno dato che lo stesso ha dato chiari segnali di una carriera sportiva vicina al tramonto.
L’augurio è che, comunque, il match avvenga e che ci regali lo spettacolo al quale da tempo tutti gli appassionati speravano di poter assistere.