Il Grand National 2023 ha già visto tre persone arrestate per disordini nel corso della giornata prima della grande corsa.
L’edizione numero 175 di una delle gare di galoppo più importanti al mondo si disputerà oggi, come ogni anno, ad Aintree, ma le proteste degli animalisti non sono venute a mancare.
Infatti, la possibilità di disordini da parte degli animalisti potrebbero rovinare la grande festa che raccoglie il meglio dell’ippica mondiale.
Tre fermati prima del Grand National 2023, ma la cifra potrebbe aumentare
Il grande appuntamento con il Grand National, una delle corse ippiche più importanti dell’anno in Inghilterra, ha già visto tre persone arrestate, probabilmente per gli stessi motivi.
Nelle vicinanze dell’Ipppodromo di Aintree, vicino Liverpool, un paio di donne, di 25 e 33 anni, sono state fermate insieme a un uomo dalla polizia locale per attività di protesta e tentato fastidio, probabilmente appartenenti a dei gruppi di animalisti, che nel corso degli anni hanno sempre voluto far valere i propri diritti, così come quelli dei cavalli che competono.
Un paio di giorni fa si è assistito alla morte di un cavallo nel corso degli eventi preliminari, e gli organizzatori sperano di rivedere tutti sani e salvi alla fine del meeting.
Nel frattempo, Animal Rising, gruppo di animalisti, ha avvisato con un comunicato che questa sarà solo la prima di una serie di eventi dove alzeranno la voce e porteranno al centro della ribalta il problema dello sfruttamento degli animali e del cambiamento climatico.
A 25-year-old woman and a man were arrested by police outside of Aintree Racecourse #GrandNational2023https://t.co/Mp7wn4AZ3D
— talkSPORT (@talkSPORT) April 15, 2023
