Il World Team Trophy della squadra italiana si è concluso appena ai piedi del podio, al quarto posto, dietro a Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone.
La competizione si è svolta a Tokyo, dove la nostra nazionale ha potuto concludere appena fuori dal podio. Gran parte dei meriti si devono a Matteo Rizzo, il quale ha chiuso in seconda posizione nel programma libero individuale maschile, registrando il nuovo primato personale.
Il distacco di nove punti non è stato abbastanza per completare la competizione sul podio, ma è comunque un ottimo risultato, dietro a nazioni più blasonate.
La grande prova dell’Italia nel World Team Trophy
L’Italia ha chiuso al quarto posto l’ottava edizione del World Team Trophy, compiendo una mini-rimonta, passando dal quinto al quarto posto ottenuto nelle giornate precedenti ed eguagliando il miglior risultato ottenuto sin ora nella competizione.
L’Italia ha chiuso la manifestazione con 83 punti. Per quanto riguarda il pattinaggio in coppia, Sara Conti e Niccolò Macii hanno nuovamente dimostrato il loro valore, come terza forza a livello mondiale. Difatti, i nostri campioni d’Europa in carica hanno toccato i 130 punti nel libero e i 200 totali per la seconda volta in carriera.
Questa performance è stata allo stesso livello di quella mostrata ai Mondiali di Saitama. Anche nei liberi i nostri talenti hanno brillato, con la splendida prestazione di Matteo Rizzo, secondo, e Daniel Grassl, sesto.
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