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Greg Maffei al momento non desidera vendere la Formula 1

Greg Maffei al momento non desidera vendere la Formula 1

Greg Maffei, Presidente e CEO di Liberty Media, non ha nessuna intenzione di svendere i diritti che la sua azienda ha acquisito sulla Formula 1.

Egli ha dichiarato che Liberty Media vorrebbe molto di più di 20 miliardi di dollari per cedere la Formula 1 a un acquirente interessato. Nonostante l’aumento vertiginoso del valore della top race motoristica, il newyorkese ha già rigettato l’offerta di 20 miliardi di dollari che era pervenuta nel 2022 dal PIF (Fondo pubblico d’investimento) dell’Arabia Saudita.

A gennaio di quest’anno sono emerse ulteriori voci secondo cui il PIF saudita avrebbe fatto un’offerta per strappare la Formula 1 a Liberty Media, speculazioni che il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha smentito su Twitter, invitando alla cautela.

Greg Maffei non ha nessuna intenzione di separarsi dalla F1

Greg Maffei nei mesi scorsi è stato al centro di una grande polemica con la Fia. Egli non ha gradito l’interferenza di Ben Sulayem con gli affari della sua azienda. Ad oggi la novità è quella secondo cui Maffei e Liberty Media non avrebbero comunque preso in considerazione nessuna offerta.

Intervenendo al Walker Webcast, Maffei è stato bombardato di domande relative all’acquisto della F1. Sugli acquirenti possibili egli ha dichiarato: “Siamo una C-Corp, il che significa che se vendiamo una divisione, paghiamo le tasse a livello societario. Inoltre qualsiasi ricavato che verrebbe distribuito ai nostri azionisti sarebbe soggetto a ulteriore tassazione”.

E ancora ha aggiunto: “Se volessimo diventare venditori, o anche solo prenderlo in considerazione, dovremmo fare un’operazione di spin-off (per creare uno sviluppo vantaggioso). Quindi, per come siamo strutturati oggi, data la nostra base fiscale, sappiamo di non poter rendere come venditori”.

Greg Maffei ha ben altri piani, economicamente parlando. Sulle possibili quotazioni di vendita ci ha tenuto a precisare: “Francamente, 20 miliardi di dollari non sarebbero un prezzo interessante. Io vorrei molto di più! Siamo piuttosto ottimisti sul futuro. Quando abbiamo iniziato non sapevamo neanche cosa ci aspettasse, adesso miriamo ad un buon profitto.”

La proprietà in Formula 1 sembra dunque essere piuttosto salda e l’opinione è quella secondo cui ci vorranno molti soldi per arrivare ad un cambio di vertice. Maffei è un imprenditore esperto ed ambizioso, perciò ci vorranno diverso tempo e fondi per estrometterlo dal pianeta del motorsport.