GSP ha espresso il suo personale parere in merito alla questione Ngannou.
Il fighter camerunense, centro gravitazionale di numerose polemiche nell’ultimo periodo, ha sollevato un polverone mediatico andando ad evidenziare l’elefante nella stanza di casa White: le retribuzioni dei fighter.
Lottare in UFC, infatti, può essere veramente poco remunerativo e, almeno per alcuni fighter, il gioco non vale la candela.
Fra questi rientra Francis Ngannou, desideroso di voler provare esperienze anche in altri lidi, come ad esempio la boxe.
GSP: “Ngannou dovrebbe prendere ciò che gli spetta”
GSP in merito alla questione ha commentato: “Lui è un peso massimo, e sappiamo tutti cosa vuol dire. In quella classe di peso un pugno potrebbe letteralmente stravolgerti il match. È veramente raro vedere un Heavyweight mantenere così tanto il titolo, per quello che fa Ngannou dovrebbe prendere ciò che gli spetta.”
St.Pierre ha poi aggiunto: “Attualmente si trova nella posizione di poter negoziare. Se la UFC non è pronta a sostenere una spesa del genere Francis fa bene a guardare altri lidi più remunerativi.”
Articolo a cura di Leonardo Santoleri
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