Al Velodromo Maspes-Vigorelli di Milano, la mecca del Football Italiano, i Dolphins Ancona dominano e battono per 34-3 i Rhinos Milano nella seconda gara del sabato in Italian Football League per la sua Week 3.
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I Dolphins Ancona riducono in brandelli i Rhinos Milano
Forti della vittoria della Week 1 al Nelson Mandela contro i Warriors Bologna, i Dolphins Ancona vanno al Velodromo Vigorelli per sfidare i Rhinos Milano, che devono riprendersi dalla sconfitta arrivata in extremis contro i Ducks Lazio, gara dove hanno perso per infortunio Aaron Ortiz, uno dei tre import.
I marchigiani partono in quarta con un lungo drive, che vede Collin di Galbo lanciare in end zone per Manuel Zoppi, a segno anche nella gara di due settimane fa, per i primi sette punti della gara. I Rhinos Milano, squadra con il dente avvelenato, rispondono con un’altra manovra d’attacco lunga, che si rivela essere una mezza sconfitta, dato che guadagnano comunque tre punti grazie al piede di Giacomo Sarra, che da 20 yarde mette sui binari giusti i suoi.
Il secondo TD della gara è una QB Run di Di Galbo, che grazie alla copertura e ai blocchi di Gabriele Caruso e Cristiano Brancaccio, entra indisturbato in end zone, ma lo stesso Brancaccio si fa bloccare il calcio successivo di trasformazione da un punto. La serata no di Daniel Santacaterina parte con il primo intercetto della gara, ad opera di Riccardo Petrilli, che mette in piedi il drive del terzo TD di giornata, un big play offensivo che vede in ricezione Antonio Nocera, e con la complicità di una difesa pessima, per il terzo TD di giornata.
Poco dopo i Dolphins Ancona, fermati in attacco, provano con un calcio dalla lunga distanza di Cristiano Brancaccio ad ampliare il punteggio, ma il suo tentativo da 41 yarde non ha la giusta potenza per centrare i pali. Simone Ragnetti mette a segno il suo primo intercetto stagionale e il secondo di giornata per un Santacaterina deludente.
Nel secondo tempo le due squadre si scambiano dei punt per cominciare, con dei three and out per entrambe le squadre. La prossima sequenza diventa una doccia gelida per i locali, che prima realizzano un TD su punt bloccato grazie al recupero in end zone di Filippo Ongari, poi annullato per sostituzione illegale, dati i 12 giocatori in campo per la squadra arancionera, per poi perdere palla sulla deviazione di Simone Boni in fase di punt recovery, con lo sferoide che viene recuperato dallo special team avversario. Nonostante ciò, la difesa fa un lavoro egregio ed evita di appesantire il passivo.
Zach Quattrone si mette in mostra con il terzo intercetto della serata per il QB dei meneghini, che nella prima gara aveva realizzato tre TD senza subire dei pick. Al contrario dei primi due quarti di gara, il terzo regala pochissime emozioni, rinnovate con il punt bloccato da Dillon Sherman, straniero dei Dolphins Ancona, che porta i Dolphins Ancona a giocare il loro drive successivo in ottima posizione.
A inizio ultimo quarto, anche Collin Di Galbo non è esente dalla tassa sugli intercetti, dato che Andres Bertazzi intercetta un suo lancio in end zone. Poco dopo, Sherman chiude la gara di Daniel Santacaterina, al suo quarto intercetto subito. Antonio Nocera prima e Cristiano Brancaccio poi chiudono definitivamente i giochi per la squadra ospite, che conquista il Vigorelli e si ritrova al comando della classifica della Italian Football League, mentre i Rhinos Milano sono a secco.
Le due compagini saranno di nuovo in campo la prossima settimana, con i Rhinos Milano che torneranno al teatro di Via Arona per sfidare i Guelfi Firenze, forti della vittoria sui Warriors Bologna di oggi pomeriggio, mentre i Dolphins Ancona torneranno al Campo della Palla Ovale per sfidare i Ducks Lazio.