Jannik Sinner all’Atp 250 di Sofia vince contro Egot Gerasimov e domani sfiderà quindi l’australiano James Duckworth.
L’azzurro, testa di serie numero uno e campione uscente, ha sconfitto per 6-2 7-6(3) il bielorusso e si è così guadagnato l’accesso ai quarti di finale.
Jannik Sinner nel primo set
Jannik Sinner domina tutto il primo set ma prendendo giusto i primi punti si può dire che non sia stato un avvio di primo set facile per l’altoatesino, che non prende subito le misure con il cemento indoor bulgaro ed è costretto a concedere tre palle break al suo avversario.
Le prime due vengono annullate alla grande da Jannik, vincitore proprio qui l’anno scorso. Ce n’è una terza ai vantaggi ma stavolta è Gerasimov a gettare tutto alle ortiche. Una volta passato lo spavento l’azzurro comincia a spingere sull’acceleratore anche in risposta e il bielorusso va totalmente in tilt, subendo subito un break a zero.
E’ immediato 3-0 sempre a zero con Sinner che trova certezze al servizio, non si può dire lo stesso per il suo avversario che sì tiene la battuta per due turni di fila, ma sempre faticando oltremodo e non dando l’impressione di avere sotto controllo la situazione. Sbandamento però da registrare per Sinner nel settimo game, dove proprio come in quello di apertura finisce sotto 15-40. Con quattro punti in fila e con un po’ di sana follia (punto eccezionale in diagonale rischiando di subire break) Sinner esce fuori dall’impasse e nel game successivo un Gerasimov abbastanza sfiduciato concede di nuovo palle break e regala il set con un netto 6-2.
Jannik Sinner in un secondo set combattuto
Jannik Sinner vede il secondo set aprirsi con percentuali decisamente migliori da parte di Gerasimov, con lui stesso che invece soffre parecchio nel terzo game in cui annulla numerose palle break. Il bielorusso a sua volta annulla palla break nel sesto game, con Sinner che dà l’impressione di essere in totale controllo nei propri turni di battuta senza però riuscire a trovare il break necessario per evitare la lotteria del tiebreak.
All’improvviso però arriva invece il break di Gerasimov, che sfrutta due mezze stecche di Sinner per strappare il servizio all’azzurro e portarsi a servire sul 5-4. Qui il bielorusso torna a soffrire, va sotto 0-40 e sbaglia l’ennesimo dritto concedendo il controbreak che riapre tutto.
Gerasimov sembra subire il contraccolpo psicologico, offre due match point sul 6-5 ma Sinner spreca tutto con il secondo dove spara fuori il dritto a rimbalzo. Si va quindi al tiebreak, con Sinner che si prende il primo minibreak sfondando con il dritto e portandosi avanti 4-2. Nel momento decisivo Gerasimov commette un sanguinoso doppio fallo e alla fine Jannik archivia la pratica sul 7-3.
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