Kyle Larson ha provato la vettura per la 500 miglia di Indianapolis a Phoenix per la prima volta in questo 2024.
Nella giornata di ieri c’è stato il primo test ufficiale, per il pilota del team Hendrick, sulla vettura con cui correrà la 500 miglia di Indianapolis.
Il campione della NASCAR Cup 2021 ha completato il suo ultimo test con il team motorizzato Chevrolet lunedì al Phoenix International Raceway. La vettura Arrow McLaren-Hendirck numero 17 ha percorso 172 giri sull’ovale da 1 miglio.
A causa della minaccia di pioggia che avrebbe potuto influire sui test, questo è stato anticipato da martedì a lunedì pomeriggio. L’unica altra corsa in pista prevista per Larson al momento è l’Indy 500 Open Test del 10-11 aprile.
Va a delinearsi il team che sosterrà Kyle Larson alla Indy 500
Kyle Larson è uscito molto soddisfatto dal test sulla vettura. Contemporaneamente, si va man mano delineando il team che lo sosterrà durante la 500 miglia di Indianapolis.
“È stato bello poter provare di nuovo”, ha dichiarato Kyle Larson dopo al termine dei test. “Come nel caso di The Clash dello scorso fine settimana per la NASCAR, non mi aspettavo di correre in quell’occasione e non mi aspettavo, quando mi sono svegliato ieri, di correre con una vettura Indy, quindi ho dovuto prepararmi al meglio. Nel complesso, però, sono stato contento di poter effettuare i test ieri in condizioni meteo ottimali”.
“Il bilanciamento della vettura non era sicuramente perfetto, ma è stato un bene iniziare a prenderci il feeling. Il test è stato utile per fare alcune prove e per capire come funzionerà il pit stop. E sì, a un certo punto sono arrivato lungo e ho rischiato di andare in testacoda. È stato un bene sentire il limite anche a velocità ridotte”.
Tornando al team che lo supporterà, una nomina chiave è stata completata con l’assunzione di Mike Pawlowski, veterano dell’ingegneria delle gare IndyCar. Pawlowski inizierà a lavorare con Larson in occasione del prossimo test e manterrà il ruolo fino alla gara.
Con trascorsi da ingegnere in team che vanno dall’A.J. Foyt Racing all’Andretti Global, fino al Players Forsythe Racing, Pawlowski porta un’esperienza eccezionale alla McLaren-Hendrick.
Hendrick punta su dei grandi nomi per il team della 500 miglia di Indianapolis
Oltre a Pawlowski, Kyle Larson potrà puntare anche su Brian Campe. L’ex capo tecnico del team Penske farà il suo ritorno in IndyCar come “comunicatore dell’auto”. Il ruolo, simile a quello del capo tecnico in Formula 1, servirà a parlare costantemente con il 31enne californiano per tutta la durata dell’evento, come voce principale all’orecchio di Larson dalla pit lane.
“Non conoscevo il suo percorso fino a dove si trova ora, finché non siamo andati a Indy l’anno scorso, durante il mese di maggio, solo per stare insieme per un giorno“, ha affermato Kyle Larson. “Sapevo che aveva vinto la 500 miglia di Indianapolis e poi, quando siamo entrati, tutti gli appassionati di corse e i meccanici si sono avvicinati a lui. In quel preciso istante mi sono detto: ‘Questo ragazzo è come una celebrità da queste parti’, e questo mi ha davvero aperto gli occhi”.
Kyle Larson ha concluso la dichiarazione affermando: “Una volta arrivati a Indianapolis, tutto ha avuto senso. Vuoi tutte le persone migliori al tuo fianco e lui è sicuramente un ragazzo molto intelligente”.
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— No. 5 Team (@Hendrick5Team) February 6, 2024