LCK, attraverso un comunicato firmato da tutti e 10 i Team, ha chiesto a Riot Games di cambiare il modello di business per rendere il tutto più profittevole.
La LCK ha iniziato la stagione 2024 nella giornata di oggi. Aldilà dei risultati sportivi, che hanno visto i T1 vincitori dei LoL Worlds 2023 perdere contro i GenG, a tenere banco è un comunicato pubblicato dai Team stessi e diretto a Riot Games.
Nel comunicato, pubblicato al termine delle partite di oggi, si chiede alla casa di produzione di cambiare il modello di business. Sembrerebbe infatti che gli incassi dei team siano rimasti gli stessi negli ultimi 3 anni nonostante la costante crescita negli ultimi 3 anni.
Il comunicato della LCK rivolto a Riot Games
Nel comunicato pubblicato dalla LCK si legge: “Nonostante la costante crescita della lega, tutte le corporazioni partecipanti non hanno notato un aumento del proprio valore. Gli incassi sono scesi ogni anno oltre al fatto che gli obiettivi di crescita non sono mai stati raggiunti.”
Sembrerebbe infatti che le promesse fatte da Riot Games riguardo gli investimenti in LCK siano state infrante. Le trattative sembra siano state fermate nelle ultime settimane oltre al fatto che i Team hanno denunciato pressioni da parte della casa di produzione qualora fossero state rese pubbliche le difficoltà emerse.
A questo dobbiamo però aggiungere che non tutti i Team siano uniti in questo fronte. Sembra infatti che i T1 non siano totalmente d’accordo con quanto riportato e che il nome dei Campioni del Mondo 2023 di League Of Legends sia stato messo in mezzo per far parlare di se all’opinione pubblica.
Restano da capire molte cose. Nonostante la LCK sia considerata una regione trainante per League Of Legends, fosche nubi si addensano all’orizzonte degli eSports. Non resta che attendere una risposta della casa di produzione di fronte a queste pesanti accuse nei loro confronti.
The 10 LCK teams have released a joint statement stating their current situation and are demanding answers from LCK.
One statement stands out:
‘Even in the final negotiation, rather than finding a consensus, they said that if we spoke out again, disciplinary action may follow.’ https://t.co/CzblVctXLq— 🐯 Xxylerz (@Xxylerz) January 17, 2024