Max Holloway ha confermato in maniera onesta di essere andato knockdown contro Justin Gaethje a UFC 300.
L’incontro fra Holloway e Gaethje di UFC 300 è passato alla storia per aver registrato uno dei KO più spettacolari della storia di questo sport e per il dominio inaspettato del fighter hawaiano sull’ex campione ad interim.
Tuttavia, durante il combattimento si è segnalato un altro momento storico passato in sordina. Infatti, Holloway è andato per la prima volta knockdown in 28 incontri in UFC, quando, per un attimo, ha perso i sensi dopo un pugno sferrato dal suo avversario. Nonostante ciò, la statistica non è stata aggiornata dalla UFC che non ha considerato la scena come un Knockdown.
Max Holloway smentisce la UFC?
È stato lo stesso Max Holloway a confermare il knockdown durante l’ultima puntata del Joe Rogan Experience: “Amico, non capisco perché non hanno dato il knockdown a Justin visto che non ricordo nemmeno di essere stato preso. Le gambe hanno semplicemente ceduto. Dopo essermi rialzato ho pensato ‘Ma con cosa mi ha preso?’ Non avevo capito”.
L’ex campione dei pesi piuma è infastidito per il fatto che la UFC non ha dato il giusto merito a Justin Gaethje a UFC 300 visto che era effettivamente andato knockdown:
“Ho dovuto rivederlo in televisione per capire che cosa è successo in quel frangente, Justin è stato proprio bravo, colpisce veramente forte come dicono, l’ho provato sulla mia pelle”.
Max Holloway è stato messo in difficoltà diverse volte nella sua lunga storia in UFC contro avversari che lo hanno stordito bene come Jose Aldo, Alexander Volkanovski, Conor McGregor, Dustin Poirier, Yair Rodriguez, Arnold Allen, ma l’unico che è riuscito a mandarlo per un attimo al tappeto è stato Justin Gaethje, anche se per la UFC non è così.
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