Mercedes ha rinunciato ai test sulle Pirelli da bagnato per il 2022 per non sforare il budget cap previsto.
La situazione dei test Mercedes con la Pirelli
La Pirelli sta continuando i test in vista della prossima stagione, dove farà esordire delle ruote da 18” che accentueranno l’effetto suolo dei nuovi regolamenti. I prossimi test si svolgeranno in Francia, a Le Castellet, per testare gli pneumatici da bagnato.
E’ notizia di oggi che la Mercedes ha comunicato al fornitore unico di non poter essere presente ai test per non voler sforare il budget cap per questa stagione. La stessa Mercedes aveva già fatto dei test con Pirelli all’indomani del GP dell’Emilia-Romagna usando però delle slick da asciutto.
Sembrerebbe proprio che l’incidente tra Valtteri Bottas e George Russell avvenuto proprio alla 2° gara della stagione abbia costretto Mercedes a rivedere i piani di spesa per ripristinare la monoposto del finlandese. Riguardo al possibile sforamento del budget cap, questo fine settimana a Monaco si discuterà una leggera modifica per l’anno prossimo.
Stando al regolamento, i test Pirelli sono esclusi dal budget cap per questa stagione anche se giocano un ruolo fondamentale le parti montate sulle mule car che vengono utilizzate, come Power Unit e sospensioni. Questi accessori sono chiaramente sottoposti ad usura ed hanno dei vincoli di utilizzo definiti dal regolamento tanto che le eccedenze di utilizzo provocano costi che però rientrano nel budget cap.
Al posto della Mercedes si sarà la Ferrari che si è resa disponibile fin da subito. Il problema di fondo è che la Ferrari ha già svolto dei test con Pirelli con 3 giorni ad Jerez De La Frontera ed 1 in Bahrain: se aggiungiamo anche Le Castellet e l’ultimo test programmato in Ungheria la Ferrari potrebbe trovarsi travolta da polemiche per aver testato molto di più degli altri Team le gomme Pirelli.
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