Oleksandr Usyk è tornato giorni fa in Ucraina, una volta che il conflitto con la Russia ha iniziato ad intensificarsi anche dal punto di vista militare.
Dopo un incontro a Londra con Eddie Hearn per stabilire data e location del rematch con Anthony Joshua, il campione olimpico e mondiale ha fatto un appello giorni fa sui social media, appena è tornato nel suo paese, per chiedere la fine del conflitto.
Nella giornata di ieri, lo stesso Oleksandr Usyk ha fatto un altro appello a livello internazionale, diretto alla Russia e al suo presidente Vladimir Putin.
Il nuovo appello di Oleksandr Usyk
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“Mi chiamo Oleksandr Usyk e desidero rivolgermi alla popolazione russa. Se ci consideriamo fratelli, non lasciate che i vostri figli invadano il nostro paese, non combattete contro di noi.
Desidero rivolgermi anche al presidente Vladimir Putin. Puoi fermare questa guerra. Anziché dichiarare le condizioni di resa, siediti per trattare in maniera diplomatica.
I nostri cari, bambini, mogli e persone anziane sono nascoste nei rifugi, nel nostro stesso paese. Ci stiamo difendendo…
Fermate questa guerra! No alla guerra!”
Oleksandr Usyk sta compiendo piccoli ma importanti gesti di attivismo in questi giorni nel suo paese, mentre altri pugili suoi connazionali come Vasyl Lomachenko, il sindaco di Kiev Vitali Klitschko e il fratello Wladimir si sono arruolati per proteggere il paese in prima linea.
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